Giro d’Italia, Roglic domina la crono ma Nibali c’è. Conti conserva la maglia rosa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Maggio 2019 - 18:49 OLTRE 6 MESI FA
Giro d'Italia, Roglic domina la crono ma Nibali c’è. Conti conserva la maglia rosa

Giro d’Italia, Roglic domina la crono ma Nibali c’è. Conti conserva la maglia rosa. Foto ANSA/ALESSANDRO DI MEO

RICCIONE – Primoz Roglic ha vinto la 9/a tappa del 102/o Giro d’Italia di ciclismo, una cronometro individuale da Riccione (Rimini) a San Marino, lunga 34,8 chilometri. Di 51’52” il tempo dello sloveno, che già aveva trionfato nella crono inaugurale a Bologna. Ottima prova di Vincenzo Nibali, che si è piazzato al quarto posto, a 1’05” dal vincitore.

Giro d’Italia, Valerio Conti ha difeso la maglia rosa. Ottima prova per Nibali. 

Valerio Conti si è difeso con tutte le armi a disposizione – sotto la pioggia e nella nebbia – per conservare la maglia rosa del 102/o Giro d’Italia di ciclismo, nella cronometro disputata fra Riccione e San Marino, disputata su un percorso lungo 34,8 chilometri. Il corridore romano ha dovuto superarsi per restare al comando della classifica generale.

Nell’ordine d’arrivo, Roglic ha preceduto di 11″ il belga Victor Campenaerts, detentore del record dell’ora e secondo arrivo; terzo l’olandese Bauke Mollema, con un ritardo di 1′; quarto Vincenzo Nibali, che si è piazzato a 1’05”. Il britannico Simon Yates non è riuscito ad andare oltre il 32/o posto, con ben 3’11” di ritardo dal vincitore Roglic, mentre il colombiano Miguel Angel Lopez si è piazzato al 41/o posto, giungendo a 3’45”. Meglio di lui l’ecuadoriano Richard Carapaz, 12/o, a 1’55”.

“Penso di avere disputato una buona prova, malgrado la pioggia: ho avuto un problema con la sella – che mi si è abbassata – dopo avere preso una buca.
    Quando ho visto Miguel Angel Lopez ho capito che stavo facendo un buon tempo. E’ stato positivo guadagnare qualcosa su Yates, perdere da Roglic ci sta; lui è uno specialista”.

Così Vincenzo Nibali, dopo avere concluso la propria prova a cronometro, sul traguardo di San Marino. “Non era facile oggi, pioveva e l’asfalto era viscido – aggiunge il siciliano -. A giorni entreremo nel vivo della corsa con le tappe che contano, domani potremo goderci il giorno di riposo” (fonte Ansa).