Higuain, Giudice sportivo conferma squalifica in radio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Aprile 2016 - 13:25 OLTRE 6 MESI FA
Higuain, Giudice sportivo conferma squalifica in radio

Higuain, Giudice sportivo conferma squalifica in radio (foto Ansa)

NAPOLI – Vittima di uno scherzo telefonico, il Giudice Sportivo Gianpaolo Tosel ha confermato le anticipazioni che volevano Gonzalo Higuain squalificato per 4 giornate. “Due o quattro giornate? Quattro, una per il doppio giallo e tre per la reazione”, le parole di Tosel. In questo modo, Higuain salterebbe anche la sfida con la Roma del 25 aprile.

Nonostante manchi l’ufficialità sull’entità della squalifica, la città s’è schierata al fianco del bomber argentino dall’istante successivo all’espulsione: le lacrime di rabbia e delusione del Pipita hanno conquistato Napoli più dei suoi 30 gol da record. Parole chiave raccolte in un clic sui social: “Squalifica scandalosa. Vergognosa. E’ un’ingiustizia. Siamo tutti con Higuain”. E poi il refrain: “Il Pipita avrebbe dovuto fare come Bonucci con il Toro: testa a testa con Irrati e non sarebbe accaduto nulla”.

Il caso del derby di Torino è un chiodo fisso. E’ fissa è anche una presenza, quella di Irrati: era lui l’arbitro d’area con cui Bonucci protestò, in occasione del rigore per i granata, prima di rivolgersi a Rizzoli di faccia.

Anche Tacchinardi, ex della Juve, si era schierato a favore di Higuain: “E’ vero, ho giocato nella Juve ma posso essere lo stesso imparziale: su alcune cose i tifosi del Napoli hanno ragione ad infuriarsi. Perché quindici giorni fa Bonucci si è permesso di avvicinare la propria testa a quella dell’arbitro ed è stato salvato mentre Higuain ha messo le mani addosso all’arbitro ed è stato espulso? Il Pipita non doveva permettersi di fare quel gesto ma anche il difensore della Juve ha sbagliato eppure lui non è stato espulso. Secondo me deve esserci equità di giudizio”.