Icardi-Psg, le cifre dell’affare. Decade la causa contro i nerazzurri

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 2 Settembre 2019 - 18:09 OLTRE 6 MESI FA
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Icardi e Wanda Nara tornano a sorridere, Mauro si è accasato a Parigi (foto Ansa)

MILANO – E’ tutto fatto per il trasferimento di Mauro Icardi dall’Inter al Psg in prestito. Questo trasferimento è stato reso possibile dal rinnovo del contratto di Icardi con i nerazzurri. L’argentino ha firmato fino al 2022. Il calciatore si trasferisce al Psg in prestito gratuito (non oneroso per cinque milioni come si era scritto in un primo tempo). Il diritto di riscatto in favore del Psg è fissato a 70 milioni di euro, cifra che l’Inter ha sempre chiesto per Maurito. Con il suo passaggio al Psg, decade la causa contro i nerazzurri perché naturalmente non ha più senso parlare di un suo reintegro in squadra visto che ha cambiato club. 

Hanno aspettato le ultime ore di calciomercato per risolvere la situazione ma alla fine hanno vinto tutti quanti. Icardi si trasferisce in un grande club dove ha la possibilità di vincere tutto in Francia e di giocarsi le sue carte anche in Champions League, l’Inter scongiura il pericolo della causa legale e si libera di un ingaggio pesante e di un calciatore che non rientrava nei piani di Antonio Conte. 

Un altro aspetto da considerare è che l’Inter lo ha ceduto senza rinforzare una diretta concorrente come Juventus o Napoli. Così Icardi non ha “tradito” i tifosi dell’Inter, vestendo un’altra maglia italiana, e allo stesso tempo si è trasferito in uno dei club più forti d’Europa. 

Icardi riparte dal Psg, per ora sarà un titolare inamovibile. 

Troverà spazio? In futuro chissà, ma per ora sarà titolare inamovibile perché gli altri due attaccanti centrali del Psg, Edinson Cavani e Kylian Mbappé, stanno combattendo con problemi fisici ed infortuni. Tanto è vero che nelle ultime partite il Psg è stato costretto a scendere in campo con Choupo Moting, che era nel mirino di calciomercato del Lecce, come centravanti. 

Maurito va a giocare in una squadra che vince sempre in Francia e che gioca a memoria con la grande possibilità di rivalutare il suo cartellino e di tornare al gol con continuità.