Il fascino del ‘Calcio d’Estate’

Di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 5 Luglio 2009 - 14:39| Aggiornato il 17 Luglio 2011 OLTRE 6 MESI FA

Nonostante il campionato di calcio di Serie A sia terminato da pochissimo tempo i tifosi di tutta Italia già sono proiettati alla prossima stagione calcistica.

Questo folle calendario, che propone per le big circa 50 partite ogni stagione, obbliga le squadre qualificate per i preliminari di Europa League, la nuova Coppa Uefa, a radunarsi un mese dopo la fine del campionato.

Ironia della sorte la prima squadra ad avere intrapreso il ritiro precampionato è la Roma, l’ultima a radunarsi la scorsa stagione, a breve verrà seguita dalla Lazio e poi via via tutte le altre formazioni.

Prima inizieranno gli allenamenti le squadre impegnate nelle competizioni europee, dopo tutto il resto del campionato.

Neanche il tempo di avere nostalgia del calcio giocato che, tra una mattina passata in spiaggia ed un pomeriggio davanti alla TV, il 5 Luglio già iniziano le prime partite amichevoli.

Oggi, a Riscone di Brunico, sarà la volta della Roma che affronterà in amichevole una selezione dilettantistica locale. Queste partite vengono svolte per via dei duri carichi di lavoro affrontati dai giocatori e servono principalmente a rodare i meccanismi della squadra e a saggiare alcuni moduli tattici alternativi a quello tradizionale.

La stragrande maggioranza dei club è fuggita dal caldo delle città di appartenenza per andare a lavorare in località di montagna, italiane o austriache.

Alcuni club, Milan ed Inter, hanno scelto di svolgere il ritiro negli Stati Uniti. In questo caso le ragioni di natura economica hanno prevalso sulle tabelle stilate dai preparatori atletici.

Meno brillantezza fisica ma più guadagni e popolarità a livello internazionale. Nel caso del Milan questo non stupisce più di tanto se si pensa alle tournee amichevoli che i rossoneri svolgevano anche durante la stagione agonistica.

Per l’Inter il discorso è diverso. Dietro questo precampionato Made in Usa si cela il volere di Josè Mourinho che applicava una preparazione al campionato analoga anche ai tempi del Chelsea.

Le altre squadre italiane, Juventus su tutte, pur non svolgendo il precampionato in mete dorate, come gli States o la Cina, disputeranno ugualmente amichevoli internazionali di lusso.

Già il 12 Luglio c’è un gustoso match fra la Roma e il Viktoria, squadra della Repubblica Ceca. I giallorossi replicheranno il 16 Luglio contro gli inglesi del Blackburn Rovers, squadra di Premier League e possibile destinazione di Bobo Vieri.

Sempre il 16 l’Inter inizierà la sua tournee americana sfidando al Rose Bowl di Pasadena, teatro della finale Mondiale del 1994 fra Italia e Brasile, una selezione Californiana.

Nel calcio d’Estate può capitare anche che una semplice Domenica di Luglio vi sia un concentrato di partite internazionali. E’ il caso del 19: L’Inter, a Palo Alto, affronterà i messicani del Club America, mentre la Juventus, in trasferta, affronterà il Nancy.

Il Milan a Los Angeles affronterà i Galaxy del suo ex centrocampista David Beckham e di quel London Donovan che ha strabiliato tutti gli addetti ai lavori nella scorsa Confederations Cup.

Completano il programma l’amichevole fra la Lazio ed i rumeni dell’Universitatea Craiova e la partita fra il Besiktas, di Matteo Ferrari, ed il Catania di mister Atzori.

Martedi 21 Luglio ci sarà un match dal sapore di derby: Inter-Chelsea. I  motivi di interesse sono moltissimi. In primo luogo Josè Mourinho affronterà la sua ex squadra per la prima volta.

Carlo Ancelotti affronterà l’Inter squadra contro la quale, ai tempi del Milan, ha giocato molte stracittadine molto accese.

Dopodichè sarà la volta del Trofeo Birra Moretti, del Trofeo Tim, del Trofeo Berlusconi, della partita di presentazione ufficiale delle squadre e molti altri appuntamenti immancabili.

Il nostro calcio sta cambiando. Mi limito, in questa sede, a parlare della Supercoppa Italiana, fra Inter e Lazio, che, per accordo fra le due società, verrà disputata a Pechino.

Dopo inizieranno le Coppe Europee ed il Campionato.

Il calcio in Italia non si ferma mai.