Il Genoa frena i sogni scudetto dell'Udinese

Pubblicato il 15 Gennaio 2012 - 19:02 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Un Genoa che non ti aspetti, miscela di grinta, cuore e classe, piega con fatica ma con merito l’Udinese scintillante di Di Natale in una gara spettacolare che finisce 3-2 e riconcilia con il calcio il pubblico del Ferraris. L’elenco dei genoani da premiare comprende tutti, ma forse Frey merita un elogio in piu’ per le prodezze in serie che hanno sbarrato la porta a Di Natale e compagni, quando i rossoblu’ sono rimasti in dieci per l’espulsione di Rossi.

I friulani perdono la gara, e l’occasione di raggiungere la Juventus in cima al campionato, nonostante un rigore molto generoso concesso dall’arbitro Doveri alla mezz’ora della ripresa. Le riprese televisive – ma si era visto anche dalla tribuna – mostrano che Rossi ha preso la palla a Di Natale lanciato a rete. Invece e’ rosso e Di Natale segna il rigore del 2-3.

Il finale e’ caldissimo, ma Frey e compagni salvano il risultato. Dopo un primo tempo equilibrato e bello, chiuso in vantaggio dagli ospiti grazie a un colpo di testa di Ferronetti su calcio dalla bandierina, i rossoblu’ di Marino hanno ribaltato il risultato con due gol al 4′ e al 5′ della ripresa di Granqvist e Jankovic. Una bella combinazione Biondini-Gilardino e l’assist vincente del centravanti per Palacio ha portato al 3-1. Poi il gol ospite su dubbio rigore concesso a Di Natale, con conseguente espulsione di Rossi, per un finale di partita in cui il genoa ha sofferto giocando in dieci.

Marino si gode il successo dopo avere modificato l’assetto dei suoi a causa delle tante assenze. In difesa giocano Rossi e Granqvist centrali, ai lati Constant, retrocesso dal centrocampo, e Mesto. Veloso, il nuovo arrivato Biondini e Jankovic presidiano la meta’ campo, poi c’e’ Merkel dietro alle punte Gilardino-Palacio. Guidolin deve fare a meno di mezza difesa e sistema Ferronetti e Ekstrand al posto degli assenti Benattia e Domizzi.

A centrocampo Basta, Isla, Pinzi, Fernandes e Armero, davanti l’ex Floro Flores e Di Natale. I friulani recriminano per un gol annullato per fuorigioco a Di Natale nei minuti iniziali e un fallo in area su Armero. Poi scoprono che oggi il Genoa gioca, non come a Napoli e a Cagliari.

Palacio e Gilardino si intendono a meraviglia, il Genoa ci crede ma spreca, Ferronetti lo punisce: la difesa rossoblu’ dorme su un corner e dalle retrovie il difensore infila di testa al 13′.

Nella ripresa il Genoa reagisce e regala gol e spettacolo. Stordisce l’Udinese con tre reti in pochi minuti. Prima Granqvist al 4′, poi Jankovic al 5′, infine Palacio al 26′. I friulani sono storditi ma l’arbitro da’ loro una mano alla mezz’ora con il rigore e l’espulsione di Rossi. Sul 3-2 Frey para in serie su Di Natale e alla fine salva ancora su Pinzi. Preziosi, che ha rotto la cabala e vede vincere i suoi in casa per la prima volta dal vivo ha un sorriso grande cosi’.