Inghilterra-Olanda: le formazioni della partita, Gerrard titolare

Pubblicato il 29 Febbraio 2012 - 13:19 OLTRE 6 MESI FA

Wes Sneijder (LaPresse)

LONDRA, INGHILTERRA – Le formazioni dell’amichevole internazionale Inghilterra-Olanda:  Inghilterra (4-2-3-1): Hart; Jones, Smalling,Cahill, Jones, Cahill, Cole;Parker, Barry; Walcott,Gerrard, Young; Welbeck;    All: Pearce.

Olanda (4-2-3-1): Stekelenburg; Heitinga, Mathijsen,Boulahrouz, Pieters;Van Bommel, Strootman; Robben,Sneijdeer, Kuyt; Van Persie. All: Van Marwijk.

L’Inghilterra volta pagina, mercoledì contro l’Olanda la prima dei Tre Leoni senza Fabio Capello, che alla vigilia però si è fatto sentire inviando i suoi auguri al suo successore. Mentre la Federcalcio inglese resta in attesa di una risposta da Harry Redknapp, sulla panchina di Wembley – almeno per una sera – siederà Stuart Pearce. Una scelta a scadenza, salvo clamorose sorprese: le quote dei bookmakers indicano all’unanimità il manager del Tottenham come guida dell’Inghilterra a Euro 2012.

Poco più di una affascinante suggestione, viceversa, l’opzione Pep Guardiola, quotato 7/2. Ma il dopo Capello nasce nel segno delle assenze, con tre probabili titolari fuori causa per infortunio: John Terry, Wayne Rooney e Darren Bent.

Mistero attorno all’undici titolare, Pearce non ha concesso anticipazioni sul nome del nuovo capitano dopo la defenestrazione di Terry: il favorito sembra Steve Gerrard. Il “ct per un giorno” ha poi voluto ricordare il suo predecessore, ringraziandolo per gli anni vissuti al suo fianco.

“Fabio mi ha aiutato tantissimo, ci siamo parlati qualche giorno fa e oggi mi ha inviato un sms di auguri per la partita – le parole di Pearce -. Non posso dimenticare i suoi insegnamenti anche se poi ognuno nel calcio ha le proprie idee e cambierò qualcosa rispetto alla sua Inghilterra”.

Ma a tre amichevoli dall’Europeo non è più tempo di esperimenti. Confermato dunque il modulo tattico, un 4-3-3 prudente, ballottaggio James Milner-Gareth Barry a centrocampo, con la coppia baby Danny Welbeck-Daniel Sturridge in attacco (4 presenze in due). Molto improbabile che una vittoria sull’Olanda, terza nel ranking Fifa, possa stravolgere l’orientamento della Fa. Il primo a non crederci è l’interessato. “Sono a disposizione della federcalcio, ho già dato la mia disponibilità a restare. Se mi scegliessero sarebbe fantastico, viceversa ringrazierò e farò altre scelte”, ha dichiarato Pearce.     Se l’Inghilterra ha chiuso imbattuta le qualificazioni europee, l’Olanda ha collezionato nove vittorie in 10 gare, perdendo l’ultima, ininfluente, in Svezia. Sono 18 i precedenti tra le due nazionali, 5-4 le vittorie degli inglesi anche se gli ultimi quattro confronti sono finiti in parità. Bert Van Marwijk, vice-campione del mondo nel 2010, deve rinunciare a Gregory van der Wiel e Rafael van der Vaart, entrambi infortunati. In dubbio anche Arjen Robben (pubalgia), anche se l’attacco resta da favola, con Klaas-Jan Huntelaar (30 gol in nazionale, 18 in Bundesliga) e Robin van Persie, a quota 25 con i tulipani, già 23 gol in questa Premier League.