Inter, Gagliardini come Eder e Pepe: Conte vuole rigenerarlo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Giugno 2019 - 20:38| Aggiornato il 26 Agosto 2019 OLTRE 6 MESI FA

Inter, Gagliardini come Eder e Pepe: Conte vuole rigenerarlo. Foto ANSA / MATTEO BAZZI

MILANO – Antonio Conte scarica Mauro Icardi ma non Roberto Gagliardini. L’ex ct della Nazionale Italiana ha dato il via libera per la cessione dell’attaccante argentino ma ha chiesto alla proprietà cinese di non vendere l’ex centrocampista dell’Atalanta.

Gagliardini piace a Conte per prestanza fisica e capacità tattiche ed è pronto a puntare su di lui. Conte punta a rigenerarlo come ha fatto in passato con Simone Pepe alla Juventus o con Eder in Nazionale

Inter cambia sede, Moratti: “Un segno dell’ambizione della nuova proprietà”.

Un palazzo a specchio che si affaccia sulla zona di Porta Nuova, “simbolo della nuova Milano globale e tecnologica”, un design moderno e iconico, il nero e l’azzurro predominanti, le gigantografie dei campioni del passato per ricordare la storia, i nomi di diverse nazioni scritti sulle pareti perché gli interisti sono ‘fratelli del mondo’: il club nerazzurro da oggi si trasferisce nella sua nuova sede e la presenta sul sito e sui canali social.

Il video pubblicato, accompagnato dall’hashtag scelto per l’arrivo di Conte #notforeveryone, è un primo sguardo ai cinque piani del palazzo del Gruppo Generali, il ‘The Corner’, e alla terrazza panoramica con vista “che abbraccia Milano dalla Madonnina fino a San Siro”, come si legge nella nota del club.
    La nuova sede è stata progettata da DEGW e FUD, brand del Gruppo Lombardini22. Al nono piano della struttura è stata creata la zona accoglienza per ospiti ed eventi, con la sala media multifunzionale, la Trophy Room.

 “Il cambio di sede è normale nella storia di un club, quando c’è una nuova gestione. E’ normale che si cerchi uno spazio diverso dove trasferirsi. Credo poi che sia un chiaro segnale della loro ambizione. Hanno creato una sede grande, ampia, in una zona di grande rinnovamento”, l’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti commenta così il trasferimento del club nerazzurro nella nuova sede. Dopo dieci anni, l’Inter oggi lascia gli uffici in Vittorio Emanuele scelti all’epoca da Moratti per trasferirsi in Porta Nuova nel moderno palazzo a specchio ‘The Corner’ (fonte Ansa).