Inter, gelo Mauro Icardi: panchina da separato in casa

Icardi nella foto LaPresse

MILANO – Ufficialmente è stata una scelta tecnica, ma è difficile non pensare allo sfogo di martedì a Bologna dietro l’esclusione di Mauro Icardi dal tridente dell’Inter per il big match contro la Roma.

E’ un caso di cui dovrà occuparsi il presidente Erick Thohir, atteso domani a Milano, perché a parte qualche abbraccio a centrocampo a fine gara, mentre i compagni conquistavano tre punti pesantissimi, l’argentino è rimasto piuttosto distaccato in panchina, dove i suoi occhi solo si intravedevano fra il berretto abbassato e il colletto del giubbotto alzato, “in versione campo base 3 dell’Everest”, ha commentato qualcuno su Twitter.

Di sicuro sembra scesa la temperatura del rapporto fra Roberto Mancini e il suo capitano, che a Bologna prima è stato decisivo in campo e poi è andato sopra le righe davanti alle telecamere: “Quando mi arrivano i palloni posso fare gol. In 10 partite me ne sono arrivati 4 e ne ho segnati 3”.

“Icardi, come tutti gli attaccanti, tende a trovare delle scuse. Lo facevo anche io”, ha commentato Mancini alla vigilia della sfida con la Roma, meditando già la scelta a sorpresa che rischia di cambiare lo status dell’argentino da centravanti titolare a separato in casa.

“Le dichiarazioni di Icardi non c’entrano nulla. Mauro poteva esprimersi meglio ma è una scelta tecnica, in assoluta serenità”, ha garantito il ds Piero Ausilio poco prima della partita. Parole per provare a minimizzare, ma allo stesso tempo per mandare un messaggio chiaro all’argentino, che per una sera ha dovuto cedere la fascia di capitano a Fredy Guarin, accomodandosi in panchina come non gli succedeva dal primo febbraio.

Quella volta contro il Sassuolo entrò con l’Inter in svantaggio per 2-0, e un suo gol non bastò a riaprire la gara. Nove mesi più tardi fa lo spettatore non pagante. Mentre l’altro grande escluso, Daniele De Rossi, sulla panchina della Roma confabula con Rudi Garcia come fosse il suo vice, Icardi è distaccato, nel secondo tempo entra per ultimo in panchina a gioco ripreso e si siede in un angolo. Al 20′ della ripresa

Icardi nella foto LaPresse

e chissà che le gerarchie dell’attacco nerazzurre ora non siano cambiate.