Inter, Milito ringrazia i tifosi: “Tornerò presto”

Pubblicato il 15 Febbraio 2013 - 21:01| Aggiornato il 5 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Diego Milito ha cominciato il suo lungo percorso verso il recupero.

Gia’ domani potrebbe esserci l’operazione al ginocchio sinistro, dopo l’infortunio che ha colpito l’argentino all’inizio della gara contro il Cluj.

La botta e’ stata forte, il ginocchio ha ceduto in un vano tentativo di recuperare un pallone vagante, ma a quasi ventiquattro ore dall’incidente l’unico obiettivo dell’attaccante e’ quello di recuperare il prima possibile.

Dovra’ avere molta pazienza, almeno per sei mesi non vedra’ il rettangolo di gioco, nella migliore delle ipotesi.

In queste ore prevale l’ottimismo riguardo al ritorno in campo del trentaquattrenne attaccante, per il quale si era paventata la fine della carriera.

Compagni di squadra e societa’ invece lo aspettano e a cominciare dal presidente Moratti lo hanno sommerso di messaggi di solidarieta’. ”Desidero ringraziare di cuore tutte le persone che da ieri sera mi stanno riempiendo di affetto – e’ quanto scritto dal giocatore sul proprio profilo Facebook – Ringrazio Moratti, i miei compagni e tutta l’Inter, i colleghi che mi hanno contattato, il Genoa, il Milan, la Fiorentina e tutte le altre societa’ per le belle parole, ma soprattutto i tifosi nerazzurri che in queste ore mi stanno facendo commuovere. Ce la mettero’ tutta per tornare prima possibile”.

Molti giocatori, nerazzurri e non, hanno utilizzato proprio i social network per esprimere la propria vicinanza a Milito, la cui stagione e’ finita ieri sera.

”Siamo ancora piu’ responsabilizzati a portare il nostro uomo Champions nella competizione che merita”, ha detto Esteban Cambiasso, un amico prima ancora che un compagno di squadra di Milito, tra i primi a raggiungerlo telefonicamente per assicurarsi delle sue condizioni.

E’ stato proprio il connazionale a raccontarne le prime emozioni dopo l’infortunio. ”E’ amareggiato, ma vuole tornare”, parole dopo le quali lo stesso attaccante ha postato il messaggio di ringraziamento su Facebook seguito da una foto che lo ritrae disteso sul divano con un enorme tutore attorno al ginocchio, dopo le lacrime versate sul campo e una notte molto agitata.

La stagione dell’argentino e’ finita, non cosi’ quella dell’Inter. Moratti in mattinata ha lanciato alla squadra un messaggio chiaro: ”E’ stata una sberla spaventosa, ma gli obiettivi non sono cambiati”. Terzo posto, Europa League e Coppa Italia restano nel mirino, solo saranno piu’ difficili da centrare senza l’ausilio del cannoniere principale della squadra.

Difficilmente i nerazzurri si tufferanno sul mercato degli svincolati, che offre poco sia per le regole restrittive (che impedirebbero ad esempio di tesserare Milan Baros, attaccante ceco tra i primi nomi a circolare nella giornata di oggi) sia per la mancanza di alternative valide.

”A poche ore dall’intervento non ci mettiamo certo a pensare alle alternative, in ogni caso e’ escluso che arrivi qualcun altro”, ha tagliato corto Moratti. Se di nuovi Milito si avra’ notizia, sara’ solo dalla prossima stagione, quando anche l’argentino riprendera’ a correre.