Inter, Moratti striglia Stramaccioni: “Troppi 3 gol, non colpa dell’arbitro”
MILANO – Massimo Moratti non cerca alibi e, forse per la prima volta da quando Andrea Stramaccioni siede sulla panchina dell’Inter, critica apertamente il suo allenatore. Se per Stramaccioni, infatti, nel 3-0 incassato dall’Inter in casa dell’Udinese ha avuto un ruolo di primo piano l’arbitro Giannoccaro che non ha concesso un presunto calcio di rigore per spinta su Palacio, Moratti la pensa in modo diverso e spiega: “L’arbitro è stato bravo”.
La sconfitta, per il presidente dell’Inter dipende da altro: “La scelta sul rigore non concesso ieri ci sta e la gara non è finita così per colpa dell’arbitro. Siamo andati bene fino ad un certo punto, sembrava potessimo portare a casa la partita senza grandi difficoltà, invece si è trasformata e questo non deve succedere. Abbiamo beccato tre gol, il commento non può essere positivo”.
Moratti, insomma, è indispettito anche perché Stramaccioni, prima della ripresa del campionato, aveva promesso al presidente un “regalo”. Se le premesse sono queste il regalo rischia di essere non gradito. Di certo è Stramaccioni a non doversi aspettare regali da Moratti: soldi per il mercato non ce ne sono, neppure a gennaio: ” Ho visto chi dovevo vedere, abbiamo parlato della gara di ieri e del futuro prossimo, ma la nostra prima esigenza è che guariscano i giocatori infortunati – ha dichiarato Moratti. Confermo che faremo un mercato con buoni giocatori, ma non ci saranno spese eccessive esattamente come per le altre società.Ripeto che per decidere al meglio servirà valutare chi tornerà a disposizione, altrimenti si rischia di prendere dei doppioni”.
