Inter nella tana della Juve: serve uno scatto d’orgoglio
MILANO, 23 MAR – Le scuse sono finite da tempo. Massimo Moratti contro la Juventus, rivale storica non solo in campo, vuole i tre punti. Chiede ai giocatori di tirare fuori l'orgoglio, quell'amor proprio assente troppo spesso in questa infausta stagione. Il messaggio del presidente e' arrivato forte e chiaro. Domenica, e non oggi a parole, e' il momento di passare all'azione, vale per Claudio Ranieri cosi' come per i giocatori.
Il gruppo e' chiamato a combattere (calcisticamente parlando), sul campo dello Juventus Stadium, con il coltello tra i denti. L'ordine arrivato dall'alto e' non mollare. Perdere, magari con annessa figuraccia, sarebbe un colpo basso per il presidente interista, in questo momento gia' furibondo per le troppe sconfitte e la pochezza di carattere mostrata. Senza dimenticare la sfortuna, un termine che il primo tifoso nerazzurro non vuol piu' sentir dire perche' ''a forza nominarla diventa un alibi''.
La pazienza e' terminata da tempo, l'Inter deve uscire a testa alta perche' quella contro i bianconeri 'e' una gara speciale'. Massimo Moratti non sara' presente a Torino, ha preferito scegliere di stare accanto alla Primavera di Stramaccioni, impegnata nella finale di Champions contro l'Ajax a Londra. In ogni caso il presidente vedra' la sfida alla televisione osservando con particolare attenzione la prova della squadra.
Tutti all'Inter in questo momento sono sull'attenti e sotto esame in societa' come alla Pinetina. Al centro sportivo dei nerazzurri l'aria che tira non e' certo quella che si respira in alta montagna. Soprattutto ora che manca una manciata di ore alla sfida contro la squadra di Conte. Claudio Ranieri, ex non troppo amato a Torino, sta preparando minuziosamente la partita. Sneijder (anche oggi si e' allenato a parte) a Torino non ci sara' quindi via libera al 4-4-2. In difesa con la presenza di Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo e Chivu non ci sono problemi. I guai sono a centrocampo dove sicuri titolari dovrebbero essere Obi e Zanetti, per gli altri due posti e' un ballottaggio tra Stankovic, Poli e Cambiasso. Mentre in attacco Milito dovrebbe giocare in coppia con Pazzini in queste ore favorito su Forlan. L'attaccante uruguagio ai microfoni della radio 'AM libre' confessa il suo amore per l'Inter: ''Ho un contratto e lo voglio rispettare, sarei pazzo se dicessi di volere andare via. Voglio ripagare le aspettative che i tifosi hanno nei miei confronti''.
