Inter, Padelli fa il poeta su Instagram: i compagni di squadra lo prendono in giro

di admin
Pubblicato il 10 Ottobre 2019 - 17:24 OLTRE 6 MESI FA
Inter Padelli Instagram sfottò compagni sei un poeta

Il botta e risposta tra Padelli ed i compagni di squadra dell’ Inter su Instagram

MILANO – Daniele Padelli, secondo portiere dell’ Inter, ha deciso di fare il poeta su Instagram scrivendo: “… dovrebbero imbottigliare il profumo della terra appena bagnata dalla pioggia … “. Poco dopo, sono arrivate le prese in giro di diversi compagni di squadra. Bastoni gli ha scritto: “Sei un poeta” mentre D’Ambrosio è stato più “terra terra”: “Ma vai a cag…”.

Padelli gioca poco ma è un importante uomo spogliatoio. Nel corso della sfida scudetto contro la Juventus, ha generato la rissa all’intervallo andando a brutto muso contro Dybala, colpevole di aver simulato nell’area di rigore nerazzurra poco prima. 

Padelli nasce a Lecco ma la sua famiglia risiede a Rogolo, dove cresce. Il 20 giugno 2015 si sposa con Claudia, conosciuta ai tempi dell’Udinese; testimone di nozze gli è Riccardo Meggiorini,  compagno di squadra al Bari e al Torino.

Udinese, Torino e Inter: il definitivo salto di qualità di Padelli.

Al termine del biennio barese, nell’estate 2011 la Sampdoria cede il portiere all’Udinese a titolo temporaneo; l’estate seguente il trasferimento in Friuli diventa definitivo.  Con il club bianconero scende in campo 12 volte.

In scadenza di contratto, nel maggio 2013 si accorda con il Torino con la prospettiva di diventare il titolare della porta granata, complice la lunga squalifica comminata al collega Gillet. Debutta con i piemontesi il 17 agosto seguente, nella partita casalinga di Coppa Italia persa contro il Pescara (1-2); l’esordio nelle coppe europee avviene in occasione della sfida per il primo turno preliminare di Europa League contro il Brommapojkarna, che vede i granata corsari in Svezia (3-0).

Terminata la squalifica di Gillet, Padelli perde inizialmente la titolarità in campionato, mantenendo il posto solo nelle gare di Europa League, ma successivamente si riprende i pali del Torino anche in Serie A, costringendo Gillet ad accasarsi al Catania. In occasione della partita contro l’Empoli del 6 maggio 2015, commette un errore clamoroso: gioca di prima una palla passatagli da Moretti, ma invece di servire Maksimović, svirgola il pallone, indirizzandolo nella propria porta.  Confermatosi titolare per tutta la stagione 2015-2016, nella successiva deve tuttavia cedere le chiavi della porta all’inglese Joe Hart, arrivato in prestito dal Manchester City. Conclude l’esperienza a Torino con 100 presenze e 132 gol subìti.

Il 3 luglio 2017 si trasferisce all’Inter,  chiamato a fare da dodicesimo al titolare Samir Handanovič. Il 12 dicembre dello stesso anno, in Coppa Italia, gioca per la prima volta in maglia nerazzurra nella partita vinta contro il Pordenone, rendendosi protagonista con due parate decisive nell’epilogo ai tiri di rigore, dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari e supplementari (fonti Wikipedia e il profilo Instagram del portiere).