Inter, il governo Thohir: società, mercato e Zanetti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Febbraio 2014 - 09:56 OLTRE 6 MESI FA
Inter, il governo Thohir: società, mercato e Zanetti (Gazzetta dello Sport)

Inter, il governo Thohir: società, mercato e Zanetti (Gazzetta dello Sport)

MILANO – ‘La Gazzetta dello Sport’ ha intervistato il numero uno dell’Inter Erick Thohir direttamente dal quarto piano della sede nerazzurra. Riportiamo parte dell’articolo di Matteo Dalla Vite e Mario Iaria.

“… Lo stadio, non un priorità Co sì, ET certifica l’arrivo di Vidic, l’ingresso di un nuovo membro per il CdA («Si chiama Ferguson, è scozzese ma non è Alex…»), lascia a Zanetti la decisione finale, è pronto a rinnovare i contratti di Palacio, Guarin e Alvarez e a portare la Serie A – tramite l’Inter – nuovamente fra i campionati top d’Europa. Ah, e lo stadio nuovo? E San Siro? «Ora abbiamo altre priorità, tre per l’esattezza: vogliamo un club sano, sviluppare il marchio e aprirci a nuovi mercati. Parleremo del nuovo stadio dopo questa stagione, ora ci sono altre cose sulle quali concentrarci, anche se questo non vuol dire che non terremo d’occhio tale opportunità».

Vidic, l’Asia, la A E la grande opportunità è quella di avere l’attuale capitano del Manchester United a parametro zero: un colpo di livello altissimo. «Vidic è un giocatore di grande leadership e determinazione, è capitano dei Red Devils. Va ricordato che abbiamo giocatori a fine contratto, fra cui Chivu per infortunio. Resto convinto che serva una squadra composta da giovani e senior che abbiano esperienza. Non è detto che chi finisce il contratto poi resterà. Con Vidic portiamo esperienza ed equilibrio: ha un grande carattere. Tra pochi giorni sapremo se andrà in porto, sarebbe un’ottima cosa. Non faccio annunci per non rovinare i rapporti col club, dobbiamo rispettare le relazioni con gli altri. Vidic per il marketing in Asia? Sarebbe ottimo per il nostro brand perché in Asia è molto famoso. La Premier League è al top in Indonesia, il giocatore aggiungerebbe valore al club. Ora voglio riportare la A al top: non è solo competizione fra club ma anche fra campionati».

Rinnovi e Guarin E il campionato italiano vedrà ancora una volta Alvarez, Palacio e Guarin con la maglia dell’Inter? «I loro rinnovi di contratto? Stiamo negoziando, sono giocatori importanti: di certo voglio che restino con noi, poi ci sono cose che sono state definite e altre no, alcune cose potranno andare bene e altre no. Bravo Guarin a reagire dopo il mercato? L’ho visto alla Pinetina dopo aver parlato con Zanetti: a volte capita un problema di comunicazione, alla fine siamo una famiglia e si può discutere di tante cose. È bello vederlo concentrato sulla squadra e gli ho detto che se in futuro ci saranno problemi, che ne parli, parliamone insieme. L’arrivo di Hernanes è un vantaggio anche per lui, è più libero nel proprio ruolo».

Altri rinforzi e più importanti C’è la conferma della promozione di Piero Ausilio a direttore dell’area tecnica («Si occuperà del mercato e delle giovanili, è nel club da molti anni, avrà questa grande opportunità e libertà d’azione, dopo l’uscita di Branca»); c’è la volontà di stra-crescere. «A gennaio abbiamo rinforzato la squadra: e avete visto il valore di Hernanes oltre al fatto che Botta può darci alternative importanti. Ovviamente ci saranno nuovi acquisti anche a giugno. Aggiungeremo alcuni nuovi giocatori ma faremo anche una valutazione complessiva e totale sulla rosa attuale. Perché vogliamo giocare un ruolo più importante rispetto a quest’anno”.