Italia-Irlanda del Nord, formazioni Under 21: Gigi Di Biagio punta su Rozzi

Italia-Irlanda del Nord, formazioni Under 21: Gigi Di Biagio punta su Rozzi (LaPresse)

REGGIO EMILIA, STADIO GIGLIO – Italia-Irlanda del Nord, le probabili formazioni della partita tra nazionali under 21.

Italia (4-3-1-2): Bardi; Zappacosta, Bianchetti, Antei, Biraghi; Baselli, Viviani, Fossati; Battocchio; Rozzi, Belotti. All. Gigi Di Biagio

Irlanda del Nord (5-3-2): Brennan; Donnelly, McCullough, McKeown, Sharpe, Winchester; Brobbel, Gray, Morgan; McCartan, Millar. All.: Stephen Robinson

Arbitro: Mitja Žganec (SVN)

Stadio: Giglio, Reggio Emilia (ITA)

Dopo il successo in Belgio, l’Italia under 21 punta a due vittorie contro Irlanda del Nord e Serbia per continuare la risalita nel Gruppo 9 di qualificazione, che vede gli azzurrini secondi con sei punti, sei in meno dei belgi che però hanno disputato due gare in più. Vincere le prossime gare permetterebbe ai vicecampioni d’Europa di agguantare la capolista e Gigi Di Biagio è convinto di poter fare l’impresa. A Reggio Emilia, è il pensiero fisso del tecnico, ricomincerà il cammino vero le fasi finali in Repubblica Ceca. Di Biagio, nella conferenza stampa della vigilia, non ha però nascosto le insidie della sfida che andrà in scena  alle 21 e annuncia che “metterà in campo la migliore formazione per vincere”.

“Quella con l’Irlanda – ha spiegato l’allenatore – sulla carta sembra una partita semplice ma io dico che, se non saremo predisposti a soffrire, sarà dura batterli. Ho avvertito i ragazzi che non sarà una passeggiata di salute. Se avremo la stessa loro cattiveria agonistica non ci saranno problemi, ma non basterà la tecnica per batterli”. Di Biagio conta di vedere la stessa interpretazione di gara vista in Belgio:

“Dovremo alzare subito i ritmi, andare a prenderli alti e cercare di fare noi la partita. L’Irlanda è una squadra che gioca molto sulle seconde palle, fisicamente molto forte e che venderà cara la pelle”. Il tecnico, a tre mesi dalla prima uscita dell’Under 21, sottolinea che “c’è stata una crescita evidente, ma non abbiamo risolto tutti i problemi, anche se spero che i ragazzi mi smentiscano: stanno maturando, è vero, però per dire che è un’Italia in crescita queste partite bisogna vincerle giocando bene”.

Dopo l’Irlanda ci sarà la Serbia, ma Di Biagio affronta un obiettivo per volta: “Da  domani ne parleremo, non posso pensare sul doppio impegno perché non ce lo possiamo permettere, questa è ancora una gara da dentro o fuori e non dobbiamo dimenticarlo. Né dobbiamo pensare alla sfida tra Belgio e Serbia: noi siamo padroni del nostro destino, vincere cinque gare vuol dire andare all’Europeo e noi dobbiamo fare questo”. Gli azzurrini completeranno la preparazione domattina con un allenamento allo stadio di Correggio.