Calcio: morto Roberto Rosato. Contro la Nuova Zelanda gli Azzurri giocheranno col lutto al braccio
La Nazionale italiana scenderà in campo contro la Nuova Zelanda con il lutto al braccio per ricordare Roberto Rosato, morto nella notte a 66 anni.
Rosato era stato campione d’Europa nel 1968 e vice campione del mondo nel 1970 e aveva vestito la maglia della Nazionale 37 volte.
Da dieci anni Rosato lottava contro il cancro. «I medici – ha ricordato oggi la primogenita Carola – non si sarebbero aspettati tanta resistenza. Papà è sempre stato un grande combattente, anche nella vita personale, non solo sul campo di calcio. Prima di essere un ottimo calciatore è stato un uomo grandissimo». Roberto Rosato lascia tre figli, Carola, Davide e Alessandro, e la moglie Anna. I funerali si terranno martedì nel Duomo di Chieri .