Europei Under 19, Italia-Portogallo 3-4: Kean non basta, gli azzurrini si arrendono in finale

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Luglio 2018 - 21:33 OLTRE 6 MESI FA
Europei Under 19, Italia-Portogallo 3-4: Kean non basta, gli azzurrini si arrendono in finale

Europei Under 19, Italia-Portogallo 3-4: Kean non basta, gli azzurrini si arrendono in finale

SEINAJOKI (FINLANDIA) – Sfuma il sogno europeo della Nazionale italiana Under 19. Gli azzurrini sono stati sconfitti in finale 4-3 dal Portogallo, dopo i supplementari, a Seinajoki (Finlandia). I tempi regolamentari si erano conclusi sul 2-2, dopo il 2-0 dei portoghesi annullato dalla doppietta di Kean. Nei supplementari ha deciso la rete di Correia, un minuto dopo il provvisorio 3-3 di Scamacca [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play].

Come Italia-Germania Ovest 4-3 nel 1970, in Messico, ma al contrario. L’Italia questa volta esce sconfitta nei supplementari, al termine di una partita vietata a chi soffre alle coronarie, perché densa di emozioni, colma di rovesci e colpi di scena: gli azzurrini vedono così sfumare il titolo europeo della categoria Under 19, che va al Portogallo, bravo e fortunato a imporsi 4-3. A Seinajoki, in Finlandia, l’Italia è stata beffata in un batter d’occhio, perdendo l’occasione di salire ancora una volta sul tetto d’Europa e dopo 15 anni.

Partita emozionante e imprevedibile, con un finale-thrilling che aveva fatto ben sperare, per la freschezza atletica messa in mostra dalla squadra allenata da Paolo Nicolato. Gli azzurrini erano stati bravi ad annullare il doppio vantaggio portoghese maturato fra il 46′ del primo tempo e il 27′ della ripresa, per effetto delle reti di Joao Filipe e Trincao.

Ci pensava il nuovo entrato Kean, fra il 29′ e il 30′ del secondo tempo, a resettare tutto, con un micidiale uno-due che riportava l’Italia in parità (2-2). Le due squadre finivano ai supplementari fra un’occasione e l’altra, ma soprattutto con i due portieri Plizzari e Joao Virginia protagonisti assoluti.

Nel primo tempo supplementare, al 14′, lusitani ancora avanti con Joao Filipe, ma nel secondo – dopo soli 3′ – Scamacca di testa ristabiliva la parità (3-3). L’Italia non aveva nemmeno il tempo di compiacersi per il pareggio raggiunto che, palla al centro, il Portogallo si proiettava in avanti e andava in gol con Pedro Correja al 4′ (4-3).

A quel punto c’era poco tempo, ma soprattutto scarsa lucidità per sperare ancora, anche se gli azzurrini ci provavano con la forza della disperazione, ma senza successo.