Italia – Spagna: Monti non canta l’Inno Nazionale

di Silvia Cirocchi
Pubblicato il 1 Febbraio 2015 - 22:05| Aggiornato il 16 Marzo 2017 OLTRE 6 MESI FA
Italia-Spagna, Monti non canta l'Inno Nazionale

Italia-Spagna, Monti non canta l’Inno Nazionale

Italia – Spagna. Finisce così, come nessun tifoso avrebbe voluto: la Spagna batte l’Italia 4-0 e vola sul tetto d’Europa.
Vittoria meritata, ma onore ai nostri giocatori che ci hanno fatto vivere tante emozioni in questo ultimo mese (una su tutte, non neghiamolo, battere la “culona”). Nessuno si è dimenticato dei problemi economici del nostro Paese, ma proprio per tutte le difficoltà che stiamo attraversando svagarsi e divertirsi ha fatto bene a tutti. Lo spread non si sarà abbassato (tanto da quando non c’è più Berlusconi non interessa a nessuno), ma non lo avrebbe fatto nemmeno se avessimo boicottato gli Europei.
Quello che davvero delude di questa finale è vedere il Presidente del Consiglio fare scena muta mentre suona l’Inno di Mameli, abbozzando solo qualche strofa. Non lo sa? Conosce solo l’inno dell’Ue o della Germania?
Vi ricordate le polemiche quando i giocatori della Nazionale venivano criticati perchè non cantavano l’inno?
Ecco, ora speriamo che le stesse critiche siano rivolte a Monti, anche perché ricopre una carica un po’ più istituzionale di quella di un calciatore.
D’altra parte cantare l’inno è un gesto che si deve sentire, deve venire dal cuore. Ascoltare le note dell’inno di Mameli fa venire la pelle d’oca, non si può non cantarlo: a meno che il tuo nome sia Mario Monti.
E, per la cronaca, l’unica partita che l’Italia ha perso è stata anche l’unica che ha visto Monti in tribuna. Ma sarà sicuramente una coincidenza.