Italia Under 21 non sfonda, solo 0-0 con Danimarca

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Novembre 2016 - 22:16 OLTRE 6 MESI FA

Italia Under 21 non sfonda, solo 0-0 con Danimarca

Italia Under 21 non sfonda, solo 0-0 con Danimarca (Ansa)

BERGAMO – Tanto fumo, ma poco arrosto. La Nazionale Under 21 si ripresenta a Bergamo per la quarta volta a oltre 30 anni dalla precedente (2-1 alla Svezia il 29 marzo 1986, nel ritorno dei quarti degli Europei, ct Vicini, Donadoni in campo) e crea parecchio senza sfondare il muro della Danimarca di Niels Fredriksen. Il selezionatore Luigi Di Biagio ha schierato allo start Caldara, Conti, Grassi e Petagna, i quattro atalantini rimasti a disposizione dopo la promozione di Gagliardini nella Nazionale maggiore. Benassi stoppa l’accelerazione da destra di Hjulsager, dopo appena 2′, nell’amichevole-antipasto di Polonia 2017 tra il tridente italiano e il 4-4-1-1 danese, imperniato sull’asse Norgaard-Nielsen (solo un destro a lato al 20′). Proprio l’interno con la fascia al braccio fa uscire i suoi dal guscio al 14′: la scodellata dall’out destro per Garritano è precisa, l’appoggio dell’ala per Petagna un po’ meno e Maxso può chiudere in fallo di fondo. Grassi si libera per lo stacco al 17′, sempre su cross del torinista, ma alza la mira.

Il destro di Garritano dal vertice sinistro, al 25′, dopo uno scambio con Masina, viene respinto in angolo da Hojbjerg. Il centrocampista atalantino sfiora ancora il vantaggio al 33′ sugli sviluppi di un’iniziativa di Conti con sponda del cesenate, ma trova la mano del portiere danese, cui serve anche il piede per dire di no a Petagna liberatosi di Banggaard nel recupero del primo tempo.

Il pallone non entra nemmeno sul tuffo di Ricci al 14′ della ripresa su traversone di Garritano, al 25′ si scalda i guantoni Cragno su Skov dopo il salvataggio di Ferrari sulla proiezione aerea di Junker. Ultimi sussulti di Caldara e Ferrari a cinque dal novantesimo su azione dalla bandierina e di Petagna due minuti dopo: il colpo di testa su ammollo di Benassi si spegne tra le braccia di Hojbjerg.