Jamie Vardy, minacce su Twitter a figlia da tifosi United

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Aprile 2016 - 12:59 OLTRE 6 MESI FA
Jamie Vardy, minacce su Twitter a figlia da tifosi United

Jamie Vardy, minacce su Twitter a figlia da tifosi United

LEICESTER – Minacce a Jamie Vardy, centravanti simbolo del Leicester dei miracoli di Claudio Ranieri che potrebbe vincere la Premier League. Anzi, minacce alla figlioletta di Vardy, visto che qualcuno su Twitter ha scritto all’attaccante frasi come “violenteremo tua figlia”. Tutto perché lui aveva postato una foto della bambina con la maglietta del Leicester e alcuni sedicenti tifosi del Manchester United non l’hanno presa bene.

Racconta il Messaggero:

Tutto il mondo sta facendo il tifo per Vardy e compagni, anche se in Inghilterra i tifosi delle ‘big’ sono decisamente invidiosi di quello che stanno facendo gli uomini di Ranieri. E qualche volta capitano episodi decisamente spiacevoli, per fortuna solo sulla realtà virtuale di Twitter. La compagna di Jamie, Rebecca Nicholson, con cui convolerà presto a nozze, aveva infatti postato una foto della loro bimba di cinque anni pronta a seguire la partita del papà con la maglia del Leicester e il ‘Daddy 9‘ stampato sulla schiena. Il centravanti inglese aveva retwittato quella foto, ma alcuni utenti di Twitter, sedicenti tifosi del Manchester United, si sono lasciati andare ad una serie di insulti e minacce irripetibili nei confronti della bambina.

Intanto il sogno continua, grazie al quarto 1-0 di fila: specializzato ormai nelle vittorie di misura, il Leicester supera anche l’ostacolo Southampton per allungare in vetta alla Premier League. Quando mancano solo sei giornate al termine salgono così a sette le lunghezze di vantaggio sul Tottenham, secondo. Sette come i punti di ritardo dalla quota salvezza che le Foxes, all’epoca ultime, accusavano esattamente 365 giorni fa. In un anno, la scalata più clamorosa che abbia vissuto il calcio inglese. Propiziata dal gol, il primo quest’anno, del capitano Wes Morgan, 32enne difensore giamaicano. Il più bel regalo di compleanno al presidente del club, l’impronunciabile thailandese Vichi Srivaddhanaprabha, che prima della partita ha voluto regalare a tutti i tifosi birra e doughnuts.

Lo sprint finale è cominciato, e il Leicester – seppur non più elettrico e brillante come due mesi fa – continua a vincere. Se Jamie Vardy non segna più (ultimo gol risale ad un mese e mezzo fa), ci pensano i suoi compagni. Bravi anche a difendere il vantaggio nel secondo tempo, chiudendo ancora senza reti al passivo, a conferma della solidità difensiva (solo sei gol nelle ultime 14 partite).

“Avevo detto ai giocatori che era il compleanno del presidente, e che meritava un regalo speciale – le parole di Ranieri a fine gara -. Stiamo sognando, se continuiamo a lottare possiamo ottenere qualcosa. Ma dobbiamo restare calmi e mantenere i piedi per terra. Se gli altri si dimostreranno migliori di noi, ci congratuleremo. Non voglio pensare alla vittoria finale, ma solo al prossimo incontro. Abbiamo la possibilità di vincere quest’anno, ma dobbiamo essere professionisti”.