ROMA – Jorge Lorenzo nero dopo il tamponamento di Iannone. L’abruzzese ha tamponato Jorge malamente, beccandosi una penalità (partirà ultimo ad Assen). Ma Lorenzo resta arrabbiato. “La cosa che mi dà più fastidio è che Andrea non è nemmeno venuto a chiedermi scusa, la cosa mi fa arrabbiare – ha detto dopo il GP – è stato importante aver subito solo un colpo e non aver rimediato alcun infortunio all’anca o alla clavicola. L’anca mi fa male, ma fortunatamente non ho nulla di rotto. Iannone ha sempre questo comportamento, non è mai colpa sua, è sempre sfortuna o colpa di altri piloti. Avete visto tutti quello che è successo. Non ha avuto il coraggio o la coscienza di dire che aveva sbagliato e chiedermi scusa ed era il minimo che poteva fare”.
“I problemi in gara? Sapevo che il graining mi avrebbe fatto calare alla distanza, cercavo soltanto di gestire per cercare di fare più punti possibile – ha continuato Lorenzo – la penalità a Iannone? È anche troppo poco quello che gli hanno inflitto. Nel calcio alla seconda che combini ti buttano fuori, qui prima dell’espulsione devi commettere 4 scorrettezze. Il problema è che lui non impara dai suoi errori”.
Iannone ha cercato di scusarsi: “Mi dispiace molto per quanto è accaduto con Lorenzo perché stavo facendo una bella gara con il poco grip che avevo. Stavo guidando bene e riuscivo a spingere forte, senza fare errori, tanto che stavo andando a prendere Jorge. Per quanto riguarda l’incidente, voglio solo dire che non ho potuto fare niente per evitarlo, io ho frenato nello stesso punto di tutti i giri precedenti ma lui era molto lento in quel momento e purtroppo l’ho toccato e siamo caduti entrambi. Può sembrare che io sia arrivato molto più forte e che volessi provare a superarlo ma non è andata cosi e analizzando i dati della telemetria abbiamo avuto la conferma”.