Juve ai quarti di Champions, Conte: “Un sogno conquistato”

Pubblicato il 7 Marzo 2013 - 00:50| Aggiornato il 7 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – La Juventus supera 2-0 il Celtic dopo aver già vinto all’andata per 3-0 e  dopo sette anni  torna tra le otto grandi d’Europa. I quarti di Champions League erano già in cassaforte dopo i tre gol (a zero) dell’andata, Matri e Quagliarella hanno completato l’opera. Celtic di nuovo al tappeto e bianconeri promossi da imbattuti.

‘E’ un sogno che ci siamo conquistati, è bellissimo, siamo patiti da tanto lontano – festeggia Antonio Conte -. Dove possiamo arrivare? La fame dobbiamo averla sempre perche’ ci siamo appena seduti a tavola con lo scudetto e la Supercoppa. La Champions è un sogno che vogliamo cullare e accarezzare”. A partire dai quarti.

”Sono molto fatalista, vediamo quale avversario ci riserverà l’urna, intanto pensiamo al Catania – spiega il tecnico della Juve -. Siamo i favoriti in campionato, ma rivincere in Italia non è mai facile e per la Champions dovremo essere bravi e farci trovare tutti pronti. Per questo ho chiesto la massima disponibilita’ a tutta la rosa perché abbiamo bisogno di tutti. Grazie ai nostri tifosi che stasera sono stati stupendi, e complimenti a quelli del Celtic, che sono da prendere a esempio per come hanno incitato la loro squadra”.

Intanto è arrivata un’altra prova di maturità da parte della squadra. ”Non ero tranquillo prima della partita – afferma Conte -, non e’ facile affrontare gare del genere quando parti da un vantaggio importante. Non avendo grandissima esperienza, sia io sia i miei giocatori, sul doppio confronto bisognava affrontare la partita nel modo migliore. Forse ci siamo abbassati un po’ nel primo tempo e questo ci ha creato qualche scompenso a centrocampo. Nella ripresa, poi, siamo stati molto bravi ad alzarci con gli esterni, dare pressione e sfruttare gli spazi”.

”Siamo tra le prime otto d’Europa, 15 mesi fa arrivavamo settimi per la seconda volta di fila, credo sia gia’ un bel traguardo raggiunto – celebra Gigi Buffon -. Per arrivare in fondo a competizioni come la Champions ci vogliono bravura e molta fortuna: lo abbiamo visto ieri con il Manchester, una fatalita’ ha fatto si che avanzasse il Real”. Per i quarti Buffon spera di evitare proprio gli spagnoli: ”Lo ho gia’ battuto tre volte e per la legge dei grandi numeri… Speriamo di incontrarlo piu’ avanti”.

E’ stata anche la notte di Matri e Quagliarella: di nuovo insieme dall’inizio dopo oltre un anno, entrambi in gol. ”Siamo stati bravi interpretare la partita e a colpire nei momenti giusti. Sono contento per il gol, e’ normale che tutti e cinque noi attaccanti vogliamo giocare ma sta a noi rispondere sul campo”. Chiude Quagliarella, al rientro dopo un mese senza presenze, il piu’ prolifico degli attaccanti bianconeri, un gol ogni 94 minuti giocati: ”Sono molto soddisfatto, ho fatto una grande partita e ho anche segnato. Ci tengo tantissimo a dare il massimo ogni volta che sono chiamato in causa”.

Il Celtic invece saluta l’Europa. ”Auguro ogni bene alla Juve, e’ in grado di vincere la Champions – riconosce il tecnico, Neil Lennon -. Noi abbiamo perso la qualificazione all’andata, dove avevamo comunque giocato bene. Stasera siamo stati un po’ approssimativi ma abbiamo sempre dimostrato di essere all’altezza di questa competizione”.