Roberto Bettega lascia la dirigenza della Juventus. Lo si apprende dal sito ufficiale del club bianconero.
“La Juventus e Roberto Bettega comunicano l’avvenuta cessazione della loro collaborazione”, annuncia il sito. “La Juventus ringrazia Roberto Bettega per aver dato la propria collaborazione in un momento particolarmente complesso”, aggiunge il club. Bettega era vicedirettore generale della Juve da un anno. “Roberto Bettega saluta con commozione la maglia bianconera e i tifosi cui ha dedicato una parte lunga ed indimenticabile della propria vita con passione e grande amore sia nei momenti esaltanti, sia in quelli più difficili”, aggiunge il sito della Juventus.
Bettega, 59 anni, era stato nominato vicedirettore generale della Juventus il 23 dicembre scorso, quando presidente era Jean-Claude Blanc e allenatore Ciro Ferrara. Di fatto, l’ex ‘Bobby-gol’ diventava il numero due nell’organigramma bianconero, con “responsabilità su tutta l’area sportiva”.
Da allora, molte cose sono cambiate in casa Juve: Alberto Zaccheroni, chiamato a gennaio, ha traghettato la squadra sino a fine stagione, chiudendo con il settimo posto in campionato che rappresenta il risultato peggiore da decenni. Poi Zaccheroni è stato sostituito, per la stagione 2010-11, da Luigi Del Neri, proveniente dalla Sampdoria al pari del nuovo direttore generale bianconero, Beppe Marotta. Nuovo presidente della Juve, da due settimane, è Andrea Agnelli, figlio di Umberto.
La carriera di Bettega è stata un lungo ‘excursus’ sotto i colori bianconeri: 13 anni da giocatore (dal 1970 al 1983, con 480 partite, 178 gol e sette scudetti), 12 da dirigente. Dal 1994 al 2006 è stato vicepresidente nell’era della ‘Triade’ (con Moggi e Giraudo) e dei successi bianconeri. Dopo la bufera di Calciopoli, da cui è uscito indenne (nei mesi scorsi è stato assolto anche dall’accusa di falso in bilancio), è stato consulente di mercato fino al giugno 2007. Prima di ritornare, appunto come vicedirettore generale, prima di Natale.