Juve, macchia sullo Stadium. “Vedova Scirea levati il cognome”. E stasera…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Marzo 2014 - 19:48 OLTRE 6 MESI FA
(foto LaPresse)

(foto LaPresse)

TORINO – Juventus, una macchia sullo Stadium. Macchia causata dagli ultrà che chiedono alla vedova di Gaetano Scirea di togliersi “letteralmente” il cognome. Lo chiedono, in qualche modo ufficialmente, con un comunicato. Perché, realtà alla rovescia, si sentono loro offesi da Mariella Scirea. E stasera allo Stadium arriva la Fiorentina, ovvero quella squadra con cui tutto è cominciato.

Tutto inizia durante la partita di campionato con la Fiorentina. La Juventus, come al solito, vince. Ma il punto è un altro. E’ che alcuni tifosi cantano un coro antisemita, per offendere Fiorentina e ebrei in un colpo solo. Lo cantano alcuni tifosi di quella curva che all’ex difensore della Juve è dedicata. E i cori della vergogna, la macchia sullo Stadium, vengono registrati e finiscono su tutti i siti.

Mariella Scirea si indigna. Non vuole sopportare l’associazione anche solo di parole, di quei canti a suo marito. Chiede di togliere alla curva il nome Scirea. E i tifosi rispondono, non esattamente come uno si aspetta. Ma con un comunicato:

Cara signora Mariella,
E’ incredibile come certe persone riescano a dimenticare tutto nell’arco di pochissimo tempo.
Noi ricordiamo la Signora Mariella alla testa del corteo quel fatidico 1° Luglio, e mai avremmo immaginato che, sposando il vento nemico, cadesse nella trappola di remare contro i colori indossati dal compianto Gaetano.

Ora l’uscita, sposata entusiasticamente da tutto il mondo nostro nemico di togliere il nome di Gaetano Scirea alla Curva Sud. Da considerare che i cori incriminati, cantati da tutti da più di 20 anni, vengono intonati a pieni polmoni anche nella Nord, solo che quel settore dello stadio è riservato ai Club Doc ed indovinate chi è presidente del centro coordinamento? Bravi, proprio la signora in questione che preferisce tacere per evitare di doversi dimettersi da un incarico evidentemente ben remunerato.

Forse la signora non sa, e siamo qui per farglielo notare, che ovunque, dal sito della società compreso ai biglietti, passando per le indicazioni stradali fino agli abbonamenti, si parla sempre e solo di TRIBUNA SUD. Il nome di Gaetano Scirea non è mai contemplato quindi non capiamo come faccia a togliere qualcosa che semplicemente non esiste.

Su una cosa siamo tutti d’accordo: giusto evitare tutti di strumentalizzare un Campione amato da tutti. Quindi accettiamo l’invito (ribadiamo invito perché non esiste un documento ufficiale che ne abbia decretato l’intitolazione al marito) della signora e da ora in poi il cognome Scirea non identificherà più il settore più vero e sincero dello Stadium, ma anche lei facesse altrettanto tornando a farsi chiamare con il cognome da nubile: Cavanna.

E stasera, a Torino, torna la Fiorentina. Occhi e orecchie saranno puntati verso la curva Scirea.