ROMA – Come sarebbe andata la partita Juve-Roma se l’arbitro Gianluca Rocchi non avesse combinato quello che ha combinato? Le sue decisioni hanno influito sul risultato finale, e fin qui non c’è dubbio. Tre rigori in tutto, un gol, quello decisivo di Bonucci per la Juventus, viziato da un fuorigioco. Il tutto per un 3-2 in favore della Juventus con delle polemiche destinata a durare tutta la stagione. Addirittura il caso arriva anche in Parlamento.
Ma come sarebbe andata la gara se ad arbitrare fosse stato un altro? Lo chiede ai suoi lettori il quotidiano torinese La Stampa: “Juve-Roma, risultato condizionato dall’arbitro?”. Ora sappiamo che La Stampa è sì un quotidiano nazionale, ma ha sede a Torino e i lettori di fede bianconera sono molti. Per cui quello che sorprende è la risposta: il 57% dei lettori infatti pensa che la partita sarebbe andata diversamente se ad arbitrare non fosse stato Rocchi. Il 43% invece sostiene che Rocchi non abbia influito in alcun modo sul risultato, e che con un altro arbitro la gara sarebbe andata all’incirca allo stesso modo.
Anche il popolo juventino quindi ammette che la gara sia stata condizionata da Rocchi, dalle scelte di concedere 2 rigori dubbi alla Juventus. Almeno per il 57% dei votanti, che siano tifosi bianconeri (è evidente in grande maggioranza), del Torino o di un’altra squadra.