Juventus, Alvaro Morata: nessuna frattura, solo contusione

Morata nella foto LaPresse

ROMA – Allegri e tutta la Juventus hanno tirato un sospiro di sollievo: nessuna frattura per Alvaro Morata, solo una contusione. I tempi di recupero non sono chiari, ma l’attaccante spagnolo vorrebbe esserci tra 8 giorni a Milano, contro l’Inter.

Si capirà nei prossimi giorni, come precisa il club bianconero nella nota ufficiale, rimandando ai controlli successivi il piano di ripresa degli allenamenti.

L’episodio dell’infortunio del numero 9 bianconero nella partita Spagna-Lussemburgo a Logrones ha avuto così un finale tutto sommato positivo: ieri si era temuto la frattura del perone, ma anche oggi sui media iberici erano state avanzate ipotesi di una sosta forzata di un mese.

Invece dopo i controlli dello staff medico bianconero, nel primo pomeriggio a Torino, è stata confermata la diagnosi: “assenza di fratture”, solo un “trauma contusivo alla gamba destra”.

Morata ha fugato ogni preoccupazione, dal suo profilo Twitter: “Né un mese né quattro, lavoro duramente per essere pronto domenica”. Cioè per la sera del 18 ottobre, a S.Siro. Morata è convinto di un recupero-lampo, ma per il momento allunga la fila dei punti interrogativi, ad una settimana della sfida cruciale con i nerazzurri di Mancini.

Oltre all’attaccante spagnolo, i dubbi riguardano infatti Pogba e Mandzukic. Il francese ha proseguito anche oggi il piano di recupero dalla distorsione alla caviglia destra, ma farlo giocare con l’Inter potrebbe essere un rischio, a tre giorni da Juve-Borussia di Champions; l’attaccante croato, invece, ha lavorato con la nazionale del suo paese, ma resta da verificare la sua piena disponibilità per domenica prossima.

Tra rientranti – Marchisio ed Asamoah – ed incerti (tra questi anche Pereyra), dunque, la formazione bianconera anti-Inter resta in alto mare. Allegri tornerà a pensarci martedì prossimo, dopo i due giorni di riposo concessi alla squadra. Ma solo giovedì, dopo il rientro di tutti i nazionali, riavrà la squadra al completo.

Ripartirà dalle buone premesse dei 90′ con il Bologna, chiusi con il primo successo casalingo in campionato della stagione, per proseguire nella rincorsa al plotone di testa della serie A.

Sperando che il già lunghissimo elenco di infortuni, aperto nei primi giorni della preparazione a luglio, quando si erano fermati Khedira e Barzagli, abbia finalmente uno stop.