Juventus campione d’Italia se: tutte le ipotesi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Aprile 2014 - 12:17 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Quando mancano tre giornate alla fine del campionato di Serie A, l’unica altra squadra aritmeticamente ancora in corsa per lo scudetto, oltre la Juve, è la Roma, seconda in classifica con 85 punti.

Ci sono ancora 9 punti in palio e le prime due squadre in classifica sono separate da 8 punti. Nella prossima giornata la Juventus giocherà in casa contro l’Atalanta, mentre la Roma giocherà in trasferta a Catania.

La Juventus vincerà lo Scudetto già nella prossima giornata, la 36esima, se:

– se vincerà contro l’Atalanta, indipendentemente dal risultato della Roma.

– se la Roma non vincerà contro il Catania, indipendentemente dal risultato della Juventus.

– se invece la Juventus dovesse pareggiare contro l’Atalanta e la Roma dovesse vincere contro il Catania, le due squadre andrebbero una a 94 e l’altra a 88 punti: a 6 punti di distacco, a due giornate dal termine. Alla Juventus basterebbe allora fare un solo punto nelle due partite successive (contro Roma e Cagliari), oppure sperare che la Roma non le vinca entrambe (contro Juventus e Genoa).

– se la Juve dovesse perdere le ultime due partite, e la Roma invece vincerle, le due squadre finirebbero a pari punti: 94 e 94. La squadra vincitrice dello scudetto sarebbe decisa allora non da uno spareggio bensì dalla cosiddetta classifica avulsa, cioè una classifica stilata tenendo conto solo degli scontri diretti tra le squadre a pari punti.

I criteri della classifica avulsa sono:

– i punti conseguiti negli incontri diretti (in questo caso sarebbero tre per la Juventus e tre per la Roma).

– la differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri (dato che la Juventus ha vinto la gara di andata contro la Roma per 3-0, se la Roma dovesse vincere la gara di ritorno con una differenza reti inferiore a tre, lo scudetto sarebbe della Juventus. Se vincesse con una differenza reti superiore a tre, lo scudetto sarebbe della Roma. Se vincesse con una differenza reti uguale a tre, sarebbe pari).

– la differenza tra reti segnate e reti subite nell’intero campionato.

– il maggior numero di reti segnate nell’intero campionato.

– il sorteggio.

(foto LaPresse)