Juventus, cittadella dello sport: progetto da 92 milioni di euro FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Luglio 2014 - 16:00 OLTRE 6 MESI FA
Juventus, cittadella dello sport: progetto da 92 milioni di euro FOTO

Juventus, cittadella dello sport: progetto da 92 milioni di euro FOTO

TORINO – La Juventus, seguendo l’esempio delle altre big d’Europa, dopo lo stadio di proprietà sta gettando le basi per la costruzione della cittadella dello sport. 

Ne parla Maria Chiara Voci per “Il Sole 24 Ore”. Riportiamo di seguito l’articolo per la nostra rassegna stampa quotidiana. 

“Il modello è quello in arrivo dai grandi club esteri, come il Bayern, il Real Madrid o il Barça. Anche la Juventus è pronta a concretizzare, con un investimento di 92 milioni, il sogno di una cittadella bianconera, a fianco del nuovo stadio, costato 150 milioni e in funzione dall’8 settembre 2011, primo esempio in Italia di un impianto riqualificato su iniziativa di una società sportiva.

Il passaggio, che sblocca la conclusione dei progetti, le procedure per i permessi di costruire e, soprattutto, quella per la ricerca dei finanziatori, è stato ratificato ieri mattina dalla Giunta comunale di Torino. Che ha approvato il piano esecutivo convenzionato (Pec) elaborato dallo studio Rolla, con cui la Città cede in diritto di superficie per 99 anni e al prezzo di 11,7 milioni l’area della Continassa.

In tutto, circa 176mila metri quadrati per 38mila mq di superficie di pavimento destinati a nuovi edifici, che sorgono a lato dell’impianto sportivo e del museo della società bianconera.

I lavori potrebbero cominciare all’inizio del prossimo anno: la cittadella ospiterà il nuovo centro di allenamento per la prima squadra, un albergo tre o quattro stelle, con 155 camere, la sede torinese dell’International School of Europe, pensata per 600 studenti, e un concept store, cioè una struttura commerciale innovativa, dedicata ai ragazzi e alle famiglie, con aree per la ricreazione e l’apprendimento attraverso il gioco, spazi per il food di qualità, per il fashion e per il wellness, inteso anche come centri medici avanzati.

La sede sociale della Juventus sarà insediata in un edificio realizzato ex novo: alla Continassa saranno spostati tutti gli uffici della società, con circa 200 persone.

«Il progetto – ha spiegato l’ad di Juventus Football Club, Aldo Mazzia – completa l’investimento effettuato per lo stadio, il museo e la relativa area commerciale. Il valore complessivo arriva a sfiorare i 340 milioni. Si tratta di un impegno che si tradurrà in importanti ricadute occupazionali, visto che solo per il funzionamento della cittadella prevediamo l’attivazione di almeno 300 nuovi posti di lavoro».

Il modello scelto per finanziare le opere punta a non creare alcun tipo d’indebitamento per la società sportiva. «Stiamo lavorando proprio in queste settimane – prosegue Mazzia – a una negoziazione con Beni Stabili per la costituzione di un fondo immobiliare d’investimento, che raccoglierà i mezzi per realizzare il progetto.

I 92 milioni saranno infatti coperti per il 50% ricorrendo all’indebitamento con le banche e per il resto con l’equity di investitori italiani e in arrivo dall’estero. Per far partire l’operazione era tuttavia fondamentale superare l’approvazione, che abbiamo ottenuto oggi dalla Giunta».

Completati i lavori (che impiegheranno 21 mesi e arriveranno quindi al traguardo non prima di fine 2016) la cittadella dovrà funzionare in tutt’uno con lo stadio, visto che le due aree «sono pensate l’una a compendio dell’altra».

Fra le opere di urbanizzazione, che saranno lasciate in eredità al Comune, sono previste ampie aree verdi, parcheggi e una nuova strada di collegamento interno. Nella piazza centrale del complesso ci sarà un’opera dedicata alla memoria delle vittime dell’Heysel (il prossimo anno si celebrano i trent’anni dai tragici fatti).

La Juventus stringerà, infine, un accordo con Bosch e Iren per il teleriscaldamento e il teleraffreddamento. «Per la Città si tratta di un importante risultato, nell’ottica di un rilancio del quadrante Nord – commenta l’assessore all’Urbanistica, Pianificazione Strategica ed Edilizia Privata, Stefano Lo Russo -. Da decenni l’area Continassa aveva bisogno di essere riqualificata e oggi rinasce a nuova vita grazie a un concreto esempio di collaborazione tra pubblico e privato”.