Juventus-Inter, offesa di Icardi a Orsato? Forse “bravo fenomeno”. Ma Pjanic e Higuain…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2017 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dopo le proteste per la direzione arbitrale e i mancati rigori fischiati, è arrivata la stangata del giudice sportivo a punire le proteste dell’Inter dopo la sconfitta contro la Juventus.

Seguendo il referto dell’arbitro Rizzoli, il giudice Mastrandrea ha squalificato con due giornate Ivan Perisic, espulso al 94’ per proteste. Come si legge nello scritto di Rizzoli il croato ha “ripetutamente proferito espressioni gravemente irriguardose” nei suoi confronti. Ma due giornate le ha beccate anche il capitano dell’Inter Mauro Icardi che a fine partita rivolge “ad un arbitro addizionale (Orsato, ndr) un’espressione ingiuriosa (sarebbe “bravo fenomeno” ma forse qualcosa di più, ndr) accompagnata da gesti, nonché per avere calciato il pallone in direzione del direttore di gara, senza colpirlo”.

Ma secondo l’Inter, che ha già annunciato ricorso alle squalifiche dei suoi due gioielli, Rizzoli e i suoi assistenti avrebbero usato due pesi, due misure.

Infatti, come riporta Repubblica,

l’ira interista non riguarda solo gli episodi in sé, ma i pesi e le misure diversi che Rizzoli avrebbe adottato. Pjanic avrebbe chiaramente detto cosacce a Rizzoli dopo un’ammonizione, ci sarebbero labiali inequivocabili, e anche Higuain non sarebbe stato tenero con l’arbitro. L’ira di Perisic nel finale sarebbe originata da un fallo fischiato ai suoi danni per un evidente tuffo di Chiellini, pochi minuti prima.