Serie A, Juventus-Lazio 2-1: Del Piero decisivo

Pubblicato il 11 Aprile 2012 - 23:05 OLTRE 6 MESI FA

TORINO, JUVENTUS STADIUM – Juventus-Lazio 2-1, gol: Simone Pepe  33′ (J), Stefano Mauri 45′ (L), Alessandro Del Piero 87′ (J).

Sempre e solo Del Piero. Il numero dieci bianconero pesca dal cilindro un colpo del suo sconfinato repertorio e firma la rete che stende la Lazio e può pesare tantissimo nella corsa scudetto. La Juventus domina i biancocelesti, che soffrono ma riescono ad agguantare con Mauri l’iniziale vantaggio di Pepe.

Poi Del Piero sigla il gol che permette alla squadra di Conte di riprendersi la vetta della classifica, a +1 dal Milan vittorioso ieri sul campo del Chievo. Il duello si fa sempre più serrato ma sicuramente quello di stasera è un passo importantissimo per i bianconeri lungo la volata finale per il titolo.

La Juventus si impossessa subito del gioco e aggredisce la Lazio, che nel primo tempo è soprattutto Marchetti. Nei primi dieci minuti subito protagonista Quagliarella, che prima sfiora il vantaggio con un destro che si spegne a lato, poi concede il replay dalla distanza, su suggerimento di Vidal: nella seconda occasione è bravo Marchetti a repingere.

Poco prima della mezz’ora c’è ancora lavoro per il portiere biancoceleste, che con un intervento prodigioso dice ‘no’ al destro di Pepe. Poco dopo, i bianconeri raccolgono il frutto della grande mole del gioco creata: lancio telecomandato da Pirlo per Pepe che spalle alla porta stoppa di petto e in rovesciata fa esplodere lo Juventus Stadium.

Padroni di casa indiavolati e a tratti spettacolari: Vidal tenta l’impossibile con una conclusione dai 60 metri, solo un prodigioso colpo di reni di Marchetti sventa quella che sarebbe stata una rete pazzesca. Ancora il cileno serve Quagliarella, sinistro del bomber napoletano che però ancora una volta si trova sbarrata la strada da Marchetti.

Poi è Vucinic ad andare vicino al raddoppio al 38′ con un gran destro su cui salva l’ottimo Diakité. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per un destro di Vidal deviato da Marchetti, prima che Mauri geli il pubblico firmando l’inaspettato pareggio alla prima occasione della Lazio. Il capitano biancoceleste è bravo a battere Buffon incornando il traversone dalla destra di Gonzalez: 1-1.

Il gol ha il merito di scuotere la Lazio, che in apertura di ripresa sembra mostrare più coraggio. La Juve però è decisa a portare a casa la partita: all’8′ Vucinic fa partire un sinistro velenoso che sibila alla sinistra di Marchetti. I bianconeri proseguono nel loro dominio, gli uomini di Reja si limitano al più classico dei catenacci. Al 22′ Vidal serve Lichtsteiner che però sbaglia tutto.

Il fortino laziale tiene botta e Conte rinforza il reparto offensivo inserendo Matri e Del Piero, al posto di Pepe e di uno spento Vucinic. La stanchezza inizia però a farsi sentire e la Lazio ha più facilità nel contenere le avanzate bianconere. Del Piero prova a scuotere i suoi impegnando Marchetti dalla distanza, poi innescando Lichtsteiner che mette in mezzo per Chiellini che non coglie l’attimo.

Ma per il capolavoro del capitano bianconero è solo questione di minuti. Al 38′ Del Piero firma una gran punizione dai 25 metri e forse la rete decisiva nella corsa scudetto. Per Marchetti, non del tutto incolpevole nell’occasione, una punizione ingiusta che macchia solo in parte una prova strepitosa. Per definire Del Piero, riserva di aggettivi ormai esaurita da tempo.

Sicuramente, per Alex non c’era miglior modo per festeggiare la 700esima presenza con la maglia bianconera, ennesimo traguardo di una carriera leggendaria. La rete libera la mente dei bianconeri che si limitano negli ultimi minuti ad amministrare il vantaggio. Titoli di coda con l’espulsione di Reja e di Kozak, al secondo giallo, entrambi per proteste. Poi è solo più festa Juventus.

Le formazioni di Juventus-Lazio;    Juventus (3-5-2): 1 Buffon, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 26 Liechsteiner, 22 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 11 De Ceglie, 14 Vucinic, 18 Quagliarella (30 Storari, 4 Caceres, 28 Estigarribia, 24 Giaccherini, 23 Borriello, 10 Del Piero, 32 Matri).    Indisponibili: nessuno.    Squalificati: nessuno.    Diffidati: Matri, Giaccherini, De Ceglie, Marchisio.

Lazio (3-5-1-1): 22 Marchetti, 20 Biava, 27 Cana, 21 Diakite’, 15 Gonzalez, 32 Brocchi, 24 Ledesma, 11 Matuzalem, 5 Scaloni, 6 Mauri, 9 Rocchi. (1 Bizzarri, 14 Garrido, 78 Zauri, 87 Candreva, 8 Hernanes, 18 Kozak, 30 Alfaro). All.: Reja.    Squalificati: nessuno.    Diffidati: Candreva, Hernanes, Mauri, Radu.    Indisponibili: Dias, Lulic, Klose, Konko, Radu, Stankevicius.    Arbitro: Damato di Barletta.    Il servizio fotografico di LaPresse.