Juventus-Lazio, formazioni: Antonio Conte con Vucinic e Carlos Tevez

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2013 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA
Juventus, Antonio Conte (LaPresse)

Juventus, Antonio Conte (LaPresse)

TORINO, JUVENTUS STADIUM – Juventus-Lazio, formazioni della partita valida come anticipo della seconda giornata del campionato italiano di calcio di Serie A. Fischio d’inizio alle ore 20.45.

Juventus (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 6 Pogba, 22 Asamoah; 9 Vucinic, 10 Tevez.

(30 Storari, 34 Rubinho, 4 Caceres, 5 Ogbonna, 13 Peluso, 11 De Ceglie, 33 Isla, 20 Padoin, 12 Giovinco, 14 Llorente, 27 Quagliarella). All. Conte. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Pepe, Marchisio.

Lazio (4-4-1-1): 22 Marchetti; 39 Cavanda, 20 Biava, 27 Cana, 26 Radu; 15 Gonzalez, 5 Biglia, 8 Hernanes, 19 Lulic; 87 Candreva; 11 Klose.

(1 Bizzarri, 95 Strakosha, 3 Dias, 17 Pereirinha, 85 Novaretti, 28 Vinicius, 24 Ledesma, 10 Ederson, 23 Onazi, 9 Rozzi, 14 Keita, 99 Floccari). All. Petkovic. Squalificati: Mauri.

Diffidati: nessuno. Indisponibili: Alfaro, Anderson, Ciani, Konko. Arbitro: Tagliavento di Terni. Quote Snai: 1,35; 4,50; 9,00.

La Lazio non batte in assoluto, tra casa e trasferta, la Juventus in gare di campionato dal 6 dicembre 2003 quando si impose in casa per 2-0: nelle successive 17 sfide di serie A lo score è di 12 successi bianconeri e 5 pareggi.

Duecentesima gara da professionista per Sebastian Giovinco, che ha vestito le maglie di Juventus, Empoli e Parma, sommando finora 167 gettoni in serie A, 3 in B, 11 in coppa Italia, 17 nelle coppe europee ed 1 in altri tornei.

L’esordio risale al 12 maggio 2007, Juventus-Bologna 3-1 di serie B. Giorgio Chiellini ha nella Lazio una delle due squadre contro cui ha finora segnato il maggior numero di gol ufficiali in carriera professionistica con maglie di club: per Chiellini sono 4 su 32, come contro il Napoli. (Ha collaborato Football Data).

Dopo il pesante ko in Supercoppa la Lazio incontra nuovamente la Juventus.

Anche se, in casa biancoceleste, è vietato parlare di rivincita. ”Ogni partita ha la sua storia – sottolinea il tecnico Vladimir Petkovic, alla vigilia della sfida di Torino -. In Supercoppa abbiamo sfigurato nel risultato e in quei 20 minuti in cui abbiamo perso tutta la stima, ma abbiamo affrontato un avversario fortissimo a viso aperto. Non ci sono rivincite, ma li affronteremo con sacrificio, umiltà e, soprattutto, orgoglio”.

L’allenatore di Sarajevo è consapevole del valore dei bianconeri: ”Giochiamo contro 11 campioni – rileva-, la squadra migliore degli ultimi due anni in Italia. Una squadra al completo puo’ competere anche in Europa, ma anche noi non siamo da buttare”.