ROMA- La marcia trionfale della Juventus, almeno in campionato, procede a forza di record. Il tutto, mercoledì sera, abbattendo altri due tabù – non batteva il Bologna dal 21 febbraio 2010 (2-1 in Emilia) e non lo aveva mai fatto nei campionati 2010/11 e 2011/12 e, sopratutto, non aveva ancora mai vinto in questa stagione nei turni infrasettimanali (3 pareggi in Champions, uno a Firenze in campionato il 25 settembre scorso).
Con queste cifre la Juventus si conferma sempre più da record salendo a 28 punti in classifica, laddove mai nessuno era salito dopo 10 giornate di campionato da quando si assegnano 3 punti per vittoria, ossia dal 1994/95 ad oggi. La Juventus di Capello 2005/06, che era partita con 9 vittorie nei primi 9 turni, perse alla decima partita, 1-3 a San Siro contro il Milan di Ancelotti.
La Juventus porta a 49 le giornate utili consecutive in campionato (-9 dal record storico del Milan di Capello dei primi anni novanta), ha il miglior attacco del torneo (22 gol segnati, come la Roma), la miglior difesa (5 reti al passivo), ha mandato in gol 12 giocatori finora in dieci turni di campionato, e conferma la propria attitudine a cambiare faccia nei secondi tempi: anche stasera da 0-0 a 2-1 finale: ora sono 15 i punti in più conquistati nelle riprese rispetto ai risultati al 45′ dopo appena 900′ di campionato.
E ad un certo punto la Juventus stava per centrare un altro record: era a +6 sulle immediate inseguitrici, risultato riuscito finora solo alla Roma 2000/01, che resta detentrice almeno di questo primato. (a cura di Football Data) .