Calcio scommesse, Carobbio tira in ballo Conte: “Sapeva di combine”

Pubblicato il 21 Aprile 2012 - 11:51 OLTRE 6 MESI FA
antonio conte

Antonio Conte (Lapresse)

MILANO – L’allenatore della Juventus Antonio Conte viene tirato in ballo nell’inchiesta sul calcio scommesse direttamente Filippo Carobbio, davanti agli uomini della procura federale, il 29 febbraio.

Con il pm di Cremona Roberto Di Martino dice di aver parlato “del Siena in tutte le sue sfaccettature”. Secondo Carobbio, quando Conte lavorava con il Siena avrebbe saputo di “combine”.

Al primo interrogatorio aveva raccontato: “In occasione della partita Novara-Siena (…) venni contattato da Gegic e Ilievski (i capi degli slavi, ndr) i quali proponevano un risultato diverso dal pareggio o un pareggio con over. Io risposi che non ero interessato e che non avrei neanche giocato. In effetti ci furono dei contatti tra i giocatori, in quanto il pareggio sarebbe stato un risultato proficuo per tutte e due le squadre. Ci fu un contatto tra Vitiello del Siena e Drascek del Novara nella hall dell’albergo che ospitava noi del Siena. Io li ho visti parlare”.

Ci sarebbe stato un accordo tra i giocatori di Novara-Siena del 1° maggio 2011 e finita 2-2. Stando alla ricostruzione del Corriere della Sera, secondo indiscrezioni Carobbio e altri sarebbero andati da Conte dicendogli che il Novara era interessato al pari. Non si conosce la risposta del tecnico. Fosse vero il racconto del giocatore, Conte sarebbe colpevole di omessa denuncia. Non una colpa da poco per la giustizia sportiva che la punisce con un anno di squalifica.

Spiega ancora Gazzetta.it che sono diverse le gare dei toscani sotto la lente delle Procure: oltre a Novara-Siena, ci sono anche Siena-Piacenza 2-3, Siena-Sassuolo 4-0, Siena-Ascoli 3-0, AlbinoLeffe-Siena 1-0.

L’INTERVENTO DI CONTE  ”Non sono stato chiamato da nessuno. Nel momento in cui saro’ chiamato da qualcuno, avro’ il piacere di rispondere” ha detto Conte in conferenza stampa.

Conte ha voluto anticipare le domande, nella conferenza che precede Juventus-Roma, con una sua dichiarazione. ”C’e’ poco da dire – ha esordito il tecnico bianconero – Sono molto sereno e fiducioso nelle istituzioni, che stanno facendo il loro lavoro”. A una domanda sul dubbio di ‘azioni destabilizzanti’, avanzato dal tecnico gia’ alcune settimane fa, Conte ha aggiunto: ”Se qualcuno pensa di destabilizzarci, trova duro: alzera’ solo ancora di piu’ la nostra voglia’.