Calciomercato Juventus, Marotta apre a Donnarumma: “Dopo Buffon…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 15 Novembre 2016 - 08:50 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato, Marotta apre a Donnarumma alla Juventus: "Dopo Buffon..."

Donnarumma

MILANO – La Juventus apre ad un possibile colpo di mercato: Gianluigi Donnarumma. E’ stato l’ad juventino Beppe Marotta, premiato come “manager sportivo del 2016”, ha confermato la volontà di “scippare” il 17enne portiere al Milan, avendolo individuato come erede del 38enne Gigi Buffon.

“La Juventus ha dato tanti giocatori alla Nazionale. Negli ultimi 20 anni il portiere della Nazionale è sempre stato juventino. Lo dico perché tanto capite: Zoff, Buffon e… La storia della Juventus è fatta da campioni e talenti italiani”.

Marotta poi aggiunge:

“Noi vogliamo sempre avere dei portieri forti. Oggi abbiamo e ci teniamo molto stretto Buffon, che giocherà con noi ancora qualche anno e che rappresenta tutto il bello che c’è da raccontare nel calcio. Lunga vita a Gigi. Poi ci guarderemo attorno e valuteremo con chi sostituirlo. Certo, non sarà facile, perché sostituire un giocatore come Buffon è un’impresa difficile, però le ambizioni della Juve sono quelle di trovare un erede alla sua altezza”.

Sia Buffon che Donnarumma, attuale e futuro della Nazionale, sono in scadenza nel 2018, e fino a quando il più giovane (che guadagna 250mila euro l’anno) non compirà 18 anni (il 25 febbraio 2017) potrà al massimo siglare un triennale. Certo, molto dipenderà dalla volontà del giocatore (che ha detto di voler diventare capitano del Milan) e dalle capacità economiche dei prossimi proprietari cinesi del Milan, che al momento non sembrerebbero però in grado di contrapporsi allo strapotere degli Agnelli.

Senza contare il procuratore di Gigio, Mino Raiola, che sui trasferimenti clamorosi ha creato il suo impero milionario. Come scrive la Gazzetta, in attesa della vendita del Milan ai cinesi,

la leadership nel club rossonero dell’a.d. in pectore Fassone non pare essere particolarmente gradita a Raiola, anche per via di vecchie ruggini che risalgono all’epoca in cui Fassone lavorava all’Inter. E l’addio di Galliani, che con l’agente italo-olandese è in ottimi rapporti da anni, potrebbe fare il resto.