Juventus, la festa scudetto. Conte: “Vittoria leggendaria”
TORINO – Oggi è il giorno della festa scudetto della Juventus (la diretta in tempo reale in fondo all’articolo). Un fiume di tifosi bianconeri ha invaso Torino: quarantunomila hanno assistito alla vittoria per 3-1 della squadra contro l’Atalanta, Juventus Stadium tutto esaurito, e oltre centomila per le strade del capoluogo della regione Piemonte.
Grande emozione allo Juventus Stadium per l’ultima partita di Alessandro Del Piero. Al 12′ del secondo tempo della gara contro l’Atalanta Conte ha richiamato il capitano, autore del gol del 2-0, ed è scattata la standing ovation.
La partita si è fermata per qualche minuto, Del Piero è stato abbracciato da tutti i giocatori in campo e dall’arbitro Gava.
Lo stadio ha gridato il suo coro “un capitano, c’è solo un capitano” e lo ha invitato ad andare sotto la curva. Alex prima è andato in panchina e poi emozionato si è recato a ricevere l’omaggio finale per un giro d’onore che a partita in corso non si era mai visto.
Uno striscione recita: “Del Piero non è importante, è l’unica cosa che conta”. Del Piero ha giocato oggi la partita numero 478 con la Juventus in Serie A con 178 gol, record assoluto per i colori bianconeri.
La Juventus ha deciso di attraversare la città su un pullman scoperto, dallo stadio al parco del Valentino. Lì, nel verde che costeggia il Po, verso le 22 si concluderà la parata di stelle. Di tre stelle.
Proprio il simbolo dei trenta scudetti, già esposto sul bandierone che sventola senza interruzioni in sede e affisso all’ingresso della tribuna d’onore, sarà il marchio di fabbrica di una giornata di gioia e di orgoglio, “rovinata” solamente dall’addio della bandiera Alessandro Del Piero, ultima partita di campionato prima del congedo ufficiale nella finalissima di Coppa Italia.
Del Piero, in uno stadio in estasi, riceverà il trofeo dello scudetto dal presidente di Lega Maurizio Beretta.
Juventus-Atalanta sarà sold out come ogni partita interna dei bianconeri nel corso di questa stagione. Si respira un entusiasmo particolare, forse perchè lo scudetto non era atteso all’inizio di questa stagione, forse perchè c’è tanta voglia di mettersi alle spalle anni di cocenti delusioni. Prima del ritorno in “patria” di Antonio Conte la Juventus era reduce da due settimi posti consecutivi sotto la guida tecnica di Alberto Zaccheroni, prima, e Gigi Delneri, dopo.
All’aeroporto, rientrando dalla trasferta dello Stadio Nereo Rocco di Trieste contro il Cagliari, uno dei calciatori maggiormente rappresentativi della Juventus aveva confidato di non aver mai visto tanta partecipazione, e oggi, dall’alto del pullman, vedrà scene più emozionanti rispetto al 2005, quando ci fu l’ultima sfilata.
Il pullman, “naturalmente”, avrà le tre stelle incise sulle fiancate, partirà dallo Juventus Stadium per raggiungere Porta Susa attorno alle otto della sera e da lì attraverserà via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, piazza Vittorio Veneto, via Po, corso Cairoli e corso Massimo D’Azeglio, fino ad arrivare al parco.
Il trionfo è completo. La Juventus è prima anche sul web. Il canale Itunes dedicato alla “Vecchia Signora”, è stato inaugurato da “Juventus Stadium Soundtrack”, una playlist con le canzoni scelte dai campioni d’Italia, quelle che di solito ascoltano prima delle partite come “rituale segreto”.
Dai Queen agli Oasis, dai Pearl Jam al dj Bob Sinclair. I calciatori della Juventus hanno gusti differenti e il risultato è un insieme di generi , in cui non poteva mancare Chelsea Dagger dei The Faratellis, la canzone che accompagna ogni gol segnato dalla formazione di Antonio Conte allo Juventus Stadium.
Poche ore dopo il lancio su internet la compilation ha scalato la classifica degli album più venduti su Itunes, raggiungendo il primo posto. Le foto LaPresse sulla festa scudetto della Juventus.
