Juventus-Roma: è la partita dei veleni e delle polemiche. Zeman contro tutti

Pubblicato il 29 Settembre 2012 - 16:03 OLTRE 6 MESI FA
Zeman (LaPresse)

TORINO, JUVENTUS STADIUM – E’ il giorno di Juventus-Roma, la partita dei veleni e delle polemiche tra l’allenatore giallorosso Zdenek Zeman ed il mondo bianconero.

Zeman è stato punzecchiato da tutti ma in particolare da Cobolli Gigli, presidente della Juventus post calciopoli.

“Zeman mi sembra che sia un po’ deconcentrato, inseguendo sempre le polemiche. Non lo fischierei come ha detto Vucinic, ma per partito preso non fischio nessuno. Rispetto l’allenatore Zeman ma non ho nessuna simpatia per lui”.  “Non vorrei entrare in casa degli altri – dice ancora Cobolli Gigli – e per questo mi scuso già anticipatamente, però credo che la Roma abbia perso una grande occasione non riprendendo Montella come tecnico”“Sono dell’idea che le persone quando arrivano a una certa età diventano vecchie – insiste l’ex presidente della Juve riferendosi a Zeman –, e i vecchi devono uscire dalla scena, ritirarsi, chiacchierando con gli amici del bar dello sport, fumandosi una sigaretta o un sigaro come faccio io. Evitando di fare un mestiere, l’allenatore, che non è per vecchi”.   “Ma con De Laurentiis non è assolutamente facile trattare – dice sempre dai microfoni di Radio Kiss Kiss –. Aurelio è un osso duro e sa bene il suo mestiere, ed infatti facendo un’eccezione alle sue regole è riuscito a tenersi stretto Cavani anche per i prossimi anni. Un’eccezione più che giustificata”.

 

Decisamente più soft il commento da parte di Claudio Filippi, terzo allenatore della Juventus dopo Antonio Conte e Massimo Carrera.

“Mi sembra buon costume stringere la mano agli ospiti e  lo faremo con Zeman”. “Sono di Roma ma la partita la vivo tranquillo, già ho incontrato i giallorossi da avversario in altre occasioni”. “La Roma lotterà con noi per lo scudetto, è una squadra forte”. “Ho lavorato un anno con Francesco ed è un grande giocatore. L’ho visto quando era più giovane e ogni volta che lo vedo gli dico che mi stupisce per come gioca ancora. E’ un ottimo giocatore e lo sta dimostrando”.”Pirlo giocherà sicuramente   sarà protagonista contro la Roma”. “Andrea è un grande campione – aggiunge – e per esserlo l’equilibrio è la caratteristica principe. Lui è tranquillo e sereno in ogni manifgestazione, non esiste il problema”.

Zeman stranamente non ha voluto alimentare ulteriori polemiche a poche ore da Juventus-Roma ma ha voluto mettere i puntini sulle i riguardo ad alcune questioni aperte.

“L’accoglienza a Torino? Certamente l’ultima volta non è stata molto carina, l’ho segnalato al delegato della Federazione e risultava strano che per 90′ di offese non è successo niente e se uno fa ‘buuu’ si prende una multa per razzismo”.  Lo ha detto Zdenek Zeman nel corso della conferenza stampa di Trigoria alla vigilia del match di campionato contro la Juventus. “Io penso che i danni alla Juve non li ho fatto io ma dovrebbero prendersela con altri”, ha aggiunto il tecnico boemo. Sull’assenza di Carrera in conferenza stampa, Zeman dice la sua: “E’ questione di stile”.

“Juve-Roma sarà una partita di cartello come è sempre stato. L’accoglienza? La solita, ne ho giocate altre di partite contro la Juve”. Lo ha detto Zdenek Zeman nel corso della conferenza stampa di Trigoria alla vigilia del match di campionato contro la Juventus. Parlando proprio dei bianconeri, il tecnico boemo ha dichiarato: “La forza è nella squadra, erano reduci da due anni non buoni e ora sono i migliori del campionato. L’anno scorso ci hanno creduto, hanno fatto bene e sono arrivati i risultati. Noi dobbiamo ancora costruitre qualcosa”.

“La squadra la sento mia, dite che non è mia perchè volete che vinciamo 6-0 tutte le partite ma all’inizio con me non è mai successo. Anche contro la Sampdoria siamo stati la squadra che ha tirato di più, avuto più angoli e subito meno tiri in porta, non vedo dove siano i problemi”. Così Zdenek Zeman nel corso della conferenza stampa di Trigoria alla vigilia del match di campionato contro la Juventus. “Se mi sento in bilico? Io cerco di fare il mio lavoro al meglio, dico che la squadra mi sta soddisfacendo ma che i risultati ci mancano”, ha aggiunto il tecnico boemo. Zeman ha poi confermato la fiducia nel portiere olandese Marteen Stekelnbuerg. “Io ho tanta ficudia, è difficile dare giudizio in partita. È il portiere meno impegnato ma in allenamento mi dà sempre rassicurazioni”, ha dichiarato Zeman. Infine il boemo ha detto di non aver trovato un Totti diverso dalla sua prima esperienza alla Roma: “Totti gioca nella stessa posizione in cui giocava 13-14 anni fa con me, non è cambiato nulla anche se nel corso della sua carriera ha giocato come centravanti”.

“La Roma non è abituata a vincere? Anche qui si vuole vincere. Il nostro progetto vuole essere vincente ma serve tempo”. Così Zdenek Zeman nel corso della conferenza stampa di Trigoria alla vigilia del match di campionato contro la Juventus.  “Andiamo a giocare contro la migliore squadra del campionato e dobbiamo dimostrare che abbiamo dei mezzi per far bene. Contro la juve è sempre stimolante per chi la affronta – aggiunge il tecnico boemo – la rispettiamo perchè ha dimostrato di essere bene impostate e che sta rendendo. Noi obbiamo dimostrare che vogliamo competere, vogliamo giocarcela e metterla in difficoltà”. La prima senza Del Piero? Non so se è la prima sfida senza Del Piero, perchè magari ne ha saltate altre per infrotuno. Se mi mancherà? Mancherà certamente alla Juventus”.