Juventus, sprint scudetto senza Chiellini

Pubblicato il 13 Aprile 2013 - 14:16| Aggiornato il 12 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Via allo sprint scudetto. Ma senza Giorgio Chiellini. Archiviata l’avventura in Champions League, la Juve si rituffa nel campionato per raggiungere ”l’obiettivo reale” – il copyright e’ di Antonio Conte – e confermarsi ai vertici in Italia.

I bianconeri perdono pero’ il difensore per circa 15 giorni a causa di uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio destro. Niente Lazio e niente Milan, dunque, per il numero 3.

L’infortunio del forte centrale si aggiunge alle altre insidie sulla strada del bis scudetto. Calendario alla mano, arriva il momento decisivo: Lazio, Milan e Torino, un trittico di impegni in sequenza che costituiscono forse l’ultimo vero ostacolo prima del traguardo. Nelle successive quattro giornate, Palermo, Atalanta, Cagliari e Sampdoria non dovrebbero dare eccessivi problemi.

L’eliminazione europea sembra essere stata assorbita senza scossoni, per la doppia consapevolezza della superiorita’ del Bayern Monaco e del cammino compiuto comunque positivo, ma la verifica dovra’ arrivare necessariamente dal campo. Conte non vuole alcun calo di tensione, come avvenuto in altre occasioni dopo gli impegni in Champions, per non dare fiato alla concorrenza nonostante il vantaggio di 9 punti sul Napoli e di 13 punti sul Milan (le inseguitrici tra l’altro si affronteranno domenica) a sette turni dalla fine del campionato rappresenta una buona dote.

Il rientro in serie A dopo una gara infrasettimanale e’ coincisa con due sconfitte in altrettante occasioni, entrambe in trasferta. Con il Milan, a novembre, una delle peggiori prove stagionali dei bianconeri dopo l’impresa sul Chelsea, e con la Roma a febbraio, dopo la vittoria di Glasgow sul Celtic. Logico dunque cercare di evitare cali di tensione, anche perche’ lunedi’ la Juve trovera’ la Lazio finora mai battuta in stagione.

In tre occasioni, tra campionato e coppa Italia, i biancocelesti hanno fermato la truppa di Conte: 0-0 allo Stadium grazie alle prodezze del portiere Marchetti, pari e vittoria nelle due semifinali del trofeo nazionale che sono valsi la finale alla formazione di Petkovic.    

Per il posticipo, Conte ritrova Lichtsteiner e Vidal, squalificati contro il Bayern Monaco e dovrebbe concedere un turno di riposo a uno tra Marchisio e Pirlo (piu’ il primo), con Pogba pronto a subentrare, e potrebbe concedere un’altra chance dal primo minuto a Matri in attacco in coppia con Vucinic. Al posto di Chiellini, tocchera’ a Peluso completare il terzetto davanti a Buffon.