Sfida Champions: Lazio-Juventus 0-1 con gol di Simone Pepe

Pubblicato il 2 Maggio 2011 - 22:50| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

ROMA- Calcio, Posticipo del Campionato di Serie A. Lazio-Juventus 0-1 Gol: Simone Pepe 88′ (J).

La Juventus di Gigi Del Neri si aggiudica la sfida Champions contro la Lazio di Edy Reja. Il Match è deciso da una rete dell’ex romanista Simone Pepe.

Nei primi minuti il fattore campo sembra essere rispettato con i padroni di casa più manovrieri mentre la Juventus si limita a difendersi e partire in contropiede, un possesso palla che però frutta solo un paio di conclusioni da fuori area di Zarate ed Hernanes, ma lontane dallo specchio difeso da Buffon. Entrambe le squadre sfruttano molto la catena di destra: Lichsteiner (che radiomercato da nel mirino proprio dei bianconeri) ed Hernanes da una parte, Motta-Krasic dall’altra.

Alla mezz’ora la prima vera occasione della partita grazie a Floccari che dopo essersi liberato incrocia da buona posizione ma trova Buffon attento. La partita si accende: qualche minuto dopo infatti è Matri ad avere la palla dell’ 1-0 su retropassaggio errato di Lichsteiner che lo lancia davanti a Muslera. Bravissimo il portiere sudamericano che di piede salva una conclusione che sembrava destinata a gonfiare la rete. Il primo tempo si chiude come era iniziato, con due conclusione alte da buona posizione, la prima per Melo la seconda per Zarate.

Partita brutta tra due squadre che hanno difficoltà ad innescare le punte e che si affidano eccessivamente alle individualità. Alla ripresa parte meglio la Juventus che va vicina al vantaggio dopo soli sessanta secondi: Melo sradica palla a centrocampo, serve Grosso che centra di prima per Matri, anticipando di una frazione di secondo da Muslera in uscita. La risposta degli uomini di Reja non si fa attendere: Lichsteiner vola sulla fascia crossa in mezzo per l’accorrente Brocchi che però spedisce ancora alto di prima da ottima posizione. Al minuto 65 episodio importante, con Floccari che si invola verso la porta di Buffon ed entra in contatto con Chiellini, ma per Mazzoleni è tutto regolare nonostante le proteste dell’Olimpico. La Lazio però non demorde e stringe d’assedio la porta bianconera, collezionando occasioni con Hernanes e Zarate. A dieci minuti dal termine però i biancocelesti rimangono in 10. Fatale a Ledesma, la seconda ammonizione per fallo tattico ai danni di Felipe Melo. Passano altri cinque minuti e passa a sorpresa la Juve: Salihamidzic (entrato per Motta) crossa dalla trequarti, la palla attraversa tutta l’area e finisce a Pepe che stoppa e tira, palla deviata dal neoentrato Scaloni che si infila beffardamente alle spalle di Muslera. Reja inserisce l’amuleto Reja ma è troppo tardi, finisce così, per la gioia di Roma ed Udinese.

Davvero sfortunata la Lazio che nel suo momento migliore rimane in 10 per l’ingenutà di Ledesma e si arrende alla Juventus, alla sua seconda conclusione totale della partita. Battuta d’arresto importante ai fini della corsa Champions con la Roma che risale ed il Napoli che può dormire sonni tranquilli. Rilevante anche il salto in avanti della Juventus che distanzia il Palermo e si avvicina al sesto posto, ultimo posto che garantisce la qualificazione all’Europa League.

 

FORMAZIONI

LAZIO (4-4-2): 86 Muslera; 2 Lichtsteiner, 20 Biava, 3 Dias, 14 Garrido; 8 Hernanes, 24 Ledesma, 11 Matuzalem, 32 Brocchi; 22 Floccari, 10 Zarate. A disp.: (12 Berni, 5 Scaloni, 81 Del Nero, 23 Bresciano, 15 Gonzalez, 9 Rocchi, 18 Kozak) All. Reja

Indisponibili: Diakitè, Radu, Stendardo, Foggia, Sculli, Meghni
Squalificati: Mauri (2)
Diffidati: Kozak, Brocchi, Stendardo, Biava, Dias, Bresciano, Ledesma

JUVENTUS (4-4-2): 1 Buffon; 2 Motta, 15 Barzagli, 3 Chiellini, 6 Grosso; 27 Krasic, 4 Felipe Melo, 14 Aquilani, 23 Pepe; 32 Matri, 10 Del Piero. A disp.: (13 Manninger, 43 Sorensen, 19 Bonucci, 17 Traore, 7 Salihamidzic, 36 Giandonato, 20 Toni) All. Delneri

Indisponibili: Marchisio, Martinez, Rinaudo, Sissoko, Quagliarella, Iaquinta, Storari, Grygera
Squalificati: nessuno
Diffidati: Matri, Krasic, Marchisio, Bonucci, Motta

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo (Di Liberatore-Padovan; IV°: Tagliavento).