Laziali e nordafricani: ultras li pestano al grido di “duce duce!”

Pubblicato il 17 Dicembre 2012 - 13:29 OLTRE 6 MESI FA
Lazio, ultras pestano 9 tifosi laziali di colore all’Olimpico

ROMA – Erano allo stadio per vedere la “loro” Lazio. Ne sono usciti pestati da un gruppo di ultras che li hanno assaliti al grido di “duce! duce!” e “pestiamo i negri”. Tutto perché hanno “osato” esporre la bandiera della loro nazione, la Libia. E’ quanto successo a 9 tifosi nord africani arrivati all’Olimpico per vedere Lazio-Inter. 

Ai 9 è sembrato del tutto normale portare allo stadio un paio di bandiere del loro paese ed esporle allo stadio. Così, però, non è stato. Racconta il sito International Business Times che una prima bandiera è stata sequestrata prima dell’ingresso nello stadio. Una seconda, invece, ha passato i controlli. Ed è diventata la “causa” della assurda reazione razzista di alcuni ultrà della Lazio.

Scrive Ib Times:

Tre steward erano presenti in quel momento nel settore e sono riusciti a portare in salvo uno dei due nordafricani, mentre cercava di scappare inseguito dai facinorosi razzisti. Pugni, calci e spintoni nel bel mezzo della partita, davanti a tutti, famiglie comprese e bambini che hanno iniziato a piangere. Mentre gli steward accompagnavano fuori il primo dei due tifosi aggrediti e quattro suoi amici venuti fuori dalla folla per soccorrerlo, l’ondata di violenza verso l’altro tifoso di colore è ricominciata. Inseguito tra la folla e pestato ancora, fatto ruzzolare per le scale tra la paura dei tifosi presenti, picchiato selvaggiamente. Una ragazza spaventata è corsa sotto il boccaporto dei distinti nord est a chiedere l’intervento di altri steward e delle forze dell’ordine, che di corsa sono tornati per portare in salvo il secondo tifoso, poi raggiunto da altri quattro suoi connazionali nascostisi in bagno.