Lazio-Padova, STREAMING e DIRETTA: dove vedere la partita

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Luglio 2016 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA
Lazio-Padova, STREAMING e DIRETTA: dove vedere la partita

Lazio-Padova, STREAMING e DIRETTA: dove vedere la partita

ROMA – L’amichevole Lazio-Padova si giocherà mercoledì 20 luglio alle 17. La partita sarà trasmessa in esclusiva su Lazio Style Channel (ch.233 di Sky). Lazio-Padova (ma solo per abbonati) si potrà vedere anche in streaming con l’applicazione SkyGo. Queste le probabili formazioni di Lazio-Padova: LAZIO (4-3-3): Berisha; Patric, Mauricio, Hoedt, Radu; Onazi, Murgia, Lulic; Kishna, Djordjevic, Oikonomidis. All.: Inzaghi. PADOVA (4-4-2): Bindi; Dionisi, Sbraga, Russo, Favalli; Madonna, Dettori, Giandonato, Petrilli; Altinier, Neto. All.: Brevi.

Dopo un lungo silenzio Lotito racconta il suo grottesco rapporto con Bielsa finito con il grande rifiuto dell’argentino e lo fa a modo suo, con il solito show: “Ho sbagliato – confessa il presidente – Mi dicevano di far sognare i tifosi, di portare un po’ di entusiasmo. Ma Lotito non vende sogni, vende solide realtà“. “Lo chiamano il Loco ma io sono più matto di lui – aggiunge – Ho tutto per andare fino in fondo in Tribunale”.

E’ un fiume in piena il presidente biancoceleste alla buvette del Senato. Immagina cause milionarie, racconta dell’iniziale feeling con Bielsa, delle folli richieste del tecnico argentino e poi attacca Walter Sabatini e la Roma: “Loro sono amici – ha detto Lotito – Sabatini lo ha chiamato per non farlo venire. ‘Lotito è inaffidabile’, gli ha detto. Lo stesso ha fatto Veron, per esempio”. Gli ricordano del video di Totti che nel ritiro di Pinzolo risponde con un sorrisetto a un tifoso che gli suggerisce una battuta su Bielsa. “C’ha poco da ridere. La Roma non ha né la società né i soldi e lo vedrete”.

Ma la parte più curiosa dell’intervista riportata da Repubblica riguarda le richieste che il tecnico aveva avanzato e che il presidente, nonostante il soprannome di “Lotirchio” affibbiatogli dalla Curva Nord, aveva accettato: “I soldi (2,8 milioni ndr) li voleva in dollari e le variazioni sul cambio erano a carico mio – racconta Lotito – Biglietti aerei per l’Argentina in prima classe per cinque persone, lui e il suo staff. Cinque telefonini. “Claudio, io parlo 2-3 ore al giorno con l’Argentina”. Bolletta illimitata. Hotel a cinque stelle, sempre. Gli dico: “Marcelo, quando sei venuto a Roma ti ho messo in un albergo mio. Era 4 stelle superior. Sei stato male?”. Lui risponde: “Benissimo”. “Allora cosa ci devi fare con ste 5 stelle, che sei grillino?“. “Poi, c’è la storia delle sagome, quelle per simulare la barriera. Bielsa dice che vuole le sagome tedesche. Ma perché, quelle italiane che c’hanno? Sono uguali, sono pezzi di plastica. No, tedesche. Le ordino, costano tre volte quelle italiane. El Loco ci tiene ai valori. Lo so io quali valori…”, dice il presidente strofinando indice e pollice. “Mi sono fatto incantare. Volevo fare il fanciullino del Pascoli, il sognatore. Ma adesso mi trasformo in Machiavelli” ha promesso Lotito.