Lazio ko a Salisburgo: eliminata da Europa League

Pubblicato il 2 Dicembre 2009 - 21:47 OLTRE 6 MESI FA

La Lazio cade a Salisburgo, mentre il Villarreal va a vincere 2-0 a Sofia, contro il Levski. È l’incrocio di risultati che chiude le porte dell’Europa League ai biancocelesti.

Dopo i dolori del campionato, ecco quelli europei, in coda ad una partita che la squadra di Ballardini ha colpevolmente lasciato per lunghi tratti all’iniziativa avversaria, specie nel primo tempo, con uno Zarate troppo isolato per colpa dello schieramento tattico scelto dal tecnico.

Il Salisburgo sblocca il risultato al 7′ della ripresa, sfruttando la prima ingenuità difensiva della Lazio. Punizione dalla trequarti, Lichtsteiner si distrae e Afolabi di testa batte Muslera. Preso il gol che può significare fine del viaggio europeo, Ballardini toglie Radu ed inserisce Rocchi per dare una spalla all’isolatissimo Zarate e, nel giro di cinque minuti arriva il pari. L’argentino slalomeggia in area austriaca ed obbliga Gustafsson alla respinta. Foggia è lì, pronto a siglare l’1-1.

Ma i padroni di casa non stanno a guardare ed al 31′ colgono un palo con Leitgeb. È il preludio al gol che arriva due minuti dopo, partendo dalla beffa di un tocco di mano di Schwegler, in area austriaca, non visto dall’arbitro. Contropiede veloce, palla a Tchoyi e Salisburgo di nuovo in vantaggio.

Le speranze biancocelesti (mentre il Villarreal raddoppia) si spengono al 38′ sul palo colto da Makinwa appena subentrato a Rocchi. Il Salisburgo è a punteggio pieno e pensa già ai sedicesimi. La Lazio saluta l’Europa League tra mille rimpianti, a cominciare dalla vittoria regalata proprio agli austriaci all’Olimpico.