Lecce, De Canio: “Chevanton? Scelte fatte nell’interesse della squadra”

Pubblicato il 29 Gennaio 2011 - 16:00 OLTRE 6 MESI FA

LECCE- Il tecnico del Lecce, Luigi De Canio, ha replicato oggi duramente all’attaccante uruguaiano Chevanton il quale si era lamentato per la scarsa considerazione dell’allenatore. ”Il mio interesse e’ il Lecce – ha spiegato – non il singolo calciatore.

Non ho strappato niente con nessuno, i giocatori possono essermi simpatici o antipatici: servono al Lecce in funzione di quello che riescono a dare”. ”Se Chevanton ha detto quelle cose – ha insistito De Canio – forse ha ragione: per la prima volta, derogando da quelli che sono i miei standard di scelta, credo di aver mancato di rispetto a lui e ai suoi compagni mandandolo in campo contro il Bari”.

”L’ho schierato dopo tre anni di semi-inattivita’ – ha proseguito il tecnico – dopo che aveva dimostrato scarsi segni di equilibrio nella partita contro la Sampdoria, dopo cinque turni di stop forzato per la squalifica rimediata contro i doriani, dopo che era rientrato con due giorni di ritardo dalla pausa natalizia, dopo che nella settimana pre-derby si era allenato solo due volte.

Invece l’ho scelto, ricevendo in cambio un suo abbraccio: anche la panchina sarebbe stato gia’ un premio per lui”. ”Invece – ha concluso De Canio – ho mancato di rispetto a chi si era allenato due volte al giorno, presentandosi puntualmente alla ripresa. Lui si e’ invece sempre allenato come un uomo che si e’ sentito offeso per essere stato sostituito, non come un atleta in ritardo rispetto agli altri. Non devo ricucire strappi con nessuno, le scelte che faccio sono esclusivamente in funzione della squadra”.