Lega, Beretta: “Gli extracomunitari? Con la buona volontà si può rimediare”

Pubblicato il 17 Luglio 2010 - 08:25 OLTRE 6 MESI FA

La decisione della Federcalcio di ridurre a uno il numero di nuovi giocatori extracomunitari per squadra e’ ”un errore”, ”ma a differenza di quel che accade sul campo se c’è la buona volontà si può rimediare”.

Lo ha detto il presidente della Lega di serie A Maurizio Beretta in un’intervista al Tg2. I rappresentanti di A e B hanno disertato il Consiglio della Figc. Rispetto al flop dell’Italia ai Mondiali, ”qualcuno ha tentato di far passare l’idea che la Lega abbia qualche responsabilità – ha detto Beretta – e francamente è un’idea ridicola. Credo ci siano nel campionato italiano tantissimi talenti. Si è scelto di andare con una selezione, avremmo potuto andare con un’altra, probabilmente l’Italia sarebbe stata in grado di portare due selezioni competitive”.

La riduzione degli extracomunitari, invisa ai club, è stata decisa dalla Federcalcio per cercare di arginare la crisi. ”I club hanno fatto il loro mestiere – risponde Beretta -. Serve maggiore attenzione ai vivai, ma voglio ricordare che chi investe sui vivai e chi fa da attrazione a tutti i livelli è il grande calcio professionistico della serie A”.