Lega Pro, calciatori in sciopero: non vogliono giocare la prima giornata

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2013 - 17:37 OLTRE 6 MESI FA
Lega Pro, calciatori in sciopero: non si gioca la prima giornata

Lega Pro, calciatori in sciopero: non si gioca la prima giornata

ROMA – Lega Pro: braccio di ferro fra la Lega, presieduta da Mario Macalli, e il calciatori che hanno annunciato sciopero: restando così le cose salterà sabato 31 agosto e domenica 1 settembre la prima giornata dei campionati di Prima Divisione (qui il calendario del girone A e del girone B) e Seconda Divisione (calendario girone Agirone B), le vecchie C1 e C2.

Un comunicato dell’Aic, l’Associazione italiana calciatori guidata da Damiano Tommasi, spiega che “I calciatori di Lega Pro non scenderanno in campo il prossimo weekend nella I giornata del campionato” e che la decisione “è dovuta al mancato accordo con la Lega Pro sui criteri distributivi delle risorse collegate all’utilizzo dei giovani e che vorrebbe imporre una determinata età media complessiva per chi scende in campo”.

In pratica i calciatori si oppongono a una norma che impone un’età media alle squadre, per privilegiare l’utilizzo dei giovani. Secondo l’Aic, è una norma

“che vorrebbe imporre una determinata età media complessiva per chi scende in campo – quale vincolo d’accesso ad una parte delle risorse – presenta chiari profili di illegittimità, crea discriminazioni nei confronti dei calciatori e false aspettative sui giovani, impoverendo il livello tecnico della categoria a discapito dello spettacolo e della meritocrazia.

L’Aic confida ad ogni modo nella possibilità di condividere una norma che, anche nel rispetto degli impegni precedentemente assunti, faccia scendere in campo chi merita, permettendo una corretta politica di valorizzazione dei giovani e la regolare ripresa del campionato”.

In bilico quindi partite come Nocerina-Perugia, che doveva essere l’anticipo previsto il 31 agosto, e altre gare in calendario come Salernitana-Lecce, Barletta-Pisa, Catanzaro-Viareggio.

Al comunicato dell’Aic ha replicato a muso duro Francesco Ghirelli, direttore generale della Lega Pro:

“Per noi domenica si gioca. Chi non lo fa, ha partita persa. L’Aic fa riferimento al rinvio della giornata di serie A, ma in questo caso la Figc non ha possibilità di intervento”.