Livorno-Pisa, Filip Raičević nella bufera per post: “Buttiamo giù la torre”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Ottobre 2019 - 18:23 OLTRE 6 MESI FA
Livorno Pisa Filip Raičević butta giù torre foto Instagram

Livorno Pisa, Filip Raičević “butta giù” la torre (foto dai social)

LIVORNO – Livorno-Pisa non è solamente una partita di Serie B ma è una delle sfide più accese del nostro Paese. Quest’anno, il derby della Meloria è stato vinto dai padroni di casa grazie ad una sfortunata autorete di Benedetti. Dopo il fischio finale dell’arbitro, Filip Raičević, attaccante del Livorno, ha voluto festeggiare la vittoria con un post sui social che sta facendo discutere. 

Filip Raičević è protagonista di un fotomontaggio dove butta giù la Torre di Pisa con un calcio. Alla foto, Filip Raičević ha aggiunto la seguente didascalia: “I derby non si giocano, si vincono. Buttiamo giù questa torre!”. Il suo post è stato riempito da commenti di insulto da parte dei tifosi del Pisa ma allo stesso tempo è stato gradito dai tifosi del Livorno che stavano ancora godendo per il successo nel derby. 

Livorno-Pisa, la storia della rivalità tra le due città. 

Il derby della Meloria è la sfida che si disputa tra il Livorno e il Pisa. La forte rivalità tra le città fa sì che questa partita venga percepita da ambo le parti come “il derby” per eccellenza e gli incontri siano sempre considerati ad altissimo rischio. Questa sfida quasi secolare vanta più di 80 incontri ufficiali tra le due squadre dal 1919 al 2009.

Come ci spiega Wikipedia in maniera dettagliata, la rivalità tra Pisa e Livorno pone le sue radici nel Medioevo, precisamente nel 1284, quando la flotta pisana fu sconfitta da quella genovese a largo di Livorno, all’epoca porto pisano, fra gli scogli delle melorie sancendo l’inizio della fine della Repubblica Marinara.

Nemmeno un secolo dopo il porto livornese diventò, da piccolo scalo sottomesso, uno dei principali porti della Toscana. Arrivando ai giorni nostri questa rivalità non si è mai sopita: girando per il mondo non è raro vedere scritte di scherno tra le due opposte fazioni nei luoghi più disparati. 

Tra le due tifoserie nel corso degli anni non sono mancati scontri violenti, come nel 1999  o come nel 2001.  Anche Romeo Anconetani, che durante la sua presidenza espresse chiaramente l’idea di unire le due città sotto un’unica squadra chiamata Pisorno, si dovette ricredere vedendo le proteste che scaturirono dalle due città. 

Nel 2012 l’allora presidente del consiglio Mario Monti propose l’accorpamento di varie province italiane e tra queste vi erano proprio Pisa e Livorno, pure in questo caso ne scaturì un pandemonio di proteste e sfottò nelle due città. 

Sono 82 i derby ufficiali disputati tra le due squadre, il primo nella stagione di Prima Categoria 1919-1920 (massima serie dell’epoca) e l’ultimo nel campionato di Serie B 2008-2009, entrambi vinti dalla squadra nerazzurra.

Nella stagione di Prima Categoria 1920-1921, le due formazioni arrivarono a giocarsi la possibilità di affrontare i bianchi della Pro Vercelli nella finale nazionale, disputando la finale del Campionato dell’Italia Centro-Meridionale: a vincere furono i nerazzurri con gol di Guglielmo Tornabuoni. 

Le statistiche di questa sentitissima partita vedono il Pisa prevalere solo nei confronti diretti di Prima Categoria, mentre per quanto riguarda il computo totale è il Livorno a prevalere con 32 vittorie contro le 18 pisane, 32 sono anche i match finiti in parità. 

Da segnalare che il derby del campionato di Serie C1 2000-2001, disputato a Pisa il 25 marzo 2001 è stato sospeso sullo 0-1 per la squadra amaranto per motivi di ordine pubblico, la vittoria è stata successivamente assegnata a tavolino al Livorno (fonte Wikipedia).