Luca Toni: “Farlo prima delle partite? Ai miei tempi andava di moda il ritiro…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Maggio 2019 - 18:35| Aggiornato il 27 Luglio 2019 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Luca Toni, ex calciatore tra le altre di Roma e Bayern Monaco, è stato intervistato su Rai Radio2 nel corso del programma “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, in diretta ogni notte dall’1.30 alle 6.00 del mattino. Luca Toni ha parlato del Mondiale vinto dall’Italia nel 2006 e della classica domanda posta ai calciatori “Farlo prima delle partite incide sul rendimento in campo?”.

Luca Toni: “Farlo prima delle partite? Ognuno ha le sue abitudini e le sue scaramanzie”.

Ecco le risposte fornite da Luca Toni nel corso del programma “I Lunatici” su Rai Radio 2.  “Giocare e fare un gol importante è il massimo, a volta ci sono stati dei gol che sono stati molto più belli di fare l’amore. Farlo prima delle partite? Dipende. Io penso che ti devi gestire tu a seconda del momento. Dipende da tante cose. Negli anni in cui ho giocato andava di moda il ritiro. Uno deve fare quello che gli va. I giocatori poi sono molto scaramantici”.

“Segreti? Eravamo un gruppo di amici, tutti giocatori al top, in una età giusta, con un grande allenatore. Siamo partiti tra mille problemi, era esplosa calciopoli, molti politici non volevano neanche che andassimo al mondiale, poi siamo tornati con le frecce tricolore che ci aspettavano a Roma.

La cosa più bella era vedere il crescendo di gente davanti all’albergo. All’inizio ce ne erano tre o quattro, dopo la semifinale con la Germania ce ne erano diecimila. Noi eravamo blindati in questo albergo, sentivamo casa, gli amici, ma solo quando siamo ritornati a Roma ci siamo accorti dell’entusiasmo che c’era nel nostro Paese” (fonte Rai Radio 2, programma I Lunatici).