“Lucarelli non ci paga da mesi”: lavoratori del Corriere di Livorno in rivolta

Pubblicato il 24 Dicembre 2010 - 15:44 OLTRE 6 MESI FA

”Ridategli il miliardo così ci paga gli 8 stipendi”. Con questo striscione oggi una ventina tra giornalisti, poligrafici e collaboratori del “Corriere di Livorno”, il quotidiano fondato da Cristiano Lucarelli che ha sospeso le pubblicazioni il 10 novembre, ha protestato contro il mancato pagamento degli stipendi arretrati.

I lavoratori del giornale hanno organizzato un presidio in centro con volantinaggio per sensibilizzare e informare la cittadinanza sui motivi della manifestazione. L’ultimo stipendio ricevuto dai lavoratori, a metà ottobre, è stato quello relativo al mese di aprile.

Nel corso del 23 dicembre i lavoratori hanno ricevuto la visita del sindaco Alessandro Cosimi e di consiglieri di Pd, Pdl, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Federazione della Sinistra, Lega Nord e della lista civica di Città Diversa che hanno espresso la loro vicinanza e solidarietà.

Il sindaco ha ribadito il suo impegno per l’apertura di un tavolo di confronto con la proprietà della testata. Intanto nei giorni scorsi la cooperativa che ha gestito finora la testata ha inoltrato al ministero richiesta di cassa integrazione straordinaria dopo un tavolo avvenuto ad inizio mese in Provincia.