L’Ue rinnova la lotta al tumore al seno, ogni anno muoiono 90 mila donne

Pubblicato il 20 Aprile 2010 - 17:36 OLTRE 6 MESI FA

Liz Lynne

Parte dagli eurodeputati di Strasburgo un appello per rilanciare nell’Ue la lotta contro il tumore al seno. La maggioranza dei parlamentari europei ha infatti sottoscritto una dichiarazione che chiede una “rinnovata azione” per battere il cancro della mammella, che ogni anno nei 27 Stati membri uccide circa 90mila donne.

L’appello chiede quindi una campagna su scala europea per l’applicazione delle linee guida previste dall’Ue, che se applicate in maniera efficiente, secondo le principali associazioni di beneficenza, potrebbero salvare molte vite. Questo significa controlli al seno a livello nazionale, la presenza di unità di medici specialisti del seno in ogni Stato membro e lo sviluppo di registri nazionali sul tumore.

La dichiarazione si rivolge anche alla Commissione europea, perché supporti studi per capire se i controlli siano utili alle donne over 69 e sotto i 50. «E’ scioccante – afferma Liz Lynne, eurodeputata inglese del gruppo dei liberali e democratici (Alde) e tra i promotori dell’iniziativa – che nell’Ue ad oltre 331mila donne venga diagnosticato il cancro al seno, il che mostra quanta strada manca ancora da fare. Secondo la Commissione europea circa 32mila morti nell’Ue potebbero essere prevenute annualmente se le linee guida fossero applicate in modo efficace».