Luis Enrique: “Voglio sempre una Roma concentrata novanta minuti”

Pubblicato il 11 Marzo 2012 - 15:05 OLTRE 6 MESI FA

Luis Enrique (LaPresse)

ROMA –  Ritrova il sorriso Luis Enrique dopo la sconfitta nel derby. La vittoria sul campo del Palermo rilancia le speranze di Champions: la Lazio e’ a sette punti e domani incontrera’ il Bologna. ”Abbiamo avuto l’atteggiamento corretto e la tensione giusta durante tutti i 90′ – ha detto il tecnico giallorosso -. Abbiamo fatto una bella gara contro una squadra che in casa e’ molto forte. Anche la nostra difesa ha tenuto bene, tutti hanno fatto quello che dovevano fare”. ”Sono molto soddisfatto. Nel primo tempo abbiamo fatto la partita cercando il raddoppio. Nel secondo tempo il Palermo ha fatto un pressing piu’ alto e abbiamo rischiato di piu’ ma siamo riusciti a tenere. Questo e’ l’importante”, rileva.

”Essere passati in vantaggio è stato molto importante, e Borini è stato bravissimo a fare la diagonale per raccogliere il passaggio di Lamela”. osserva. “Questo di Palermo è uno dei campi più difficili della serie A. E’ chiaro che i nostri avversari hanno accentuato la pressione, ma hanno anche rischiato di prendere il contropiede”.     Complimenti per tutti, soprattutto per Daniele De Rossi. ”Si e’ sacrificato anche in copertura – ha spiegato Luis Enrique -, i calciatori come lui possono giocare in qualsiasi posizione”.  E parole di elogio anche per il portiere Lobont: “E’ stato bravissimo, e ha fatto bene a giocare molto alto, perché i nostri schemi lo prevedono. Lui è un grande uomo perché si fa trovare sempre pronto”.

Quasi rassegnato Bortolo Mutti. Il Palermo, ancora una volta, e’ sembrato allo sbando, senza gioco. ”I calciatori che dovevano essere i cardini del gioco si sono smarriti dopo il gol facendo errori incredibili, mai visti – ha rimarcato -. Nel secondo tempo abbiamo cambiato atteggiamento, recuperando Ilicic e inserendo Hernandez per fargli provare il ritmo partita, ci siamo buttati in attacco ma non siamo riuscti a pareggiare”.       Per il tecnico rosanero, la sconfitta e’ stata conseguenza del gol a freddo.

”Il modo in cui abbiamo preso la rete ci ha fatto perdere le certezze – ha spiegato – e tutta la gara e’ stata condizionata da questo. La Roma ha sfruttato questa opportunita’ nata da una nostra leggerezza. Molto spesso abbiamo fatto ricorso a lanci lunghi per superare il loro centrocampo, senza risultato. Cercheremo di recuperare gli infortunati e ricominciare una serie positiva”.