Manchester United: Ryan Giggs ha rinnovato il contratto per il 24° anno

Pubblicato il 1 Marzo 2013 - 17:59| Aggiornato il 20 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

MANCHESTER, INGHILTERRA – Il suo manager e mentore sir Alex Ferguson lo ha allevato con cura, quasi come un figlio, fino a farne indiscutibilmente uno dei più grandi giocatori nei 21 anni di storia dell’attuale Premier League. “E’ un giocatore meraviglioso e una persona eccezionale. Ryan è un esempio per tutti noi, soprattutto per il modo in cui ha continuato a curare se stesso”, ha dichiarato ancora Ferguson.

“Sembra che debba raggiungere un nuovo traguardo ogni settimana. È unico nello sport moderno e penso che nessuna mai sarà in grado di eguagliarlo”, ha ribadito il manager del Manchester Utd. Ferguson ha detto una volta di Giggs, quando aveva ancora 13 anni, che “sembrava volteggiare come un cocker che insegue un pezzo di carta trascinato dal vento”, ed è ancora fedele a questo esempio anche alla veneranda età di 39 anni. Certo l’asso gallese non ha più l’energia per giocare due volte a settimana, non a caso questo weekend dovrebbe riposare per essere pronto per il match di Champions League contro il Real Madrid. Le sue apparizioni sono attentamente selezionate da Ferguson e così il prodotto finale rimane lo stesso.

In tutto questo i cugini e acerrimi rivali del Manchester City si stanno ancora mangiando le mani. I citizens hanno avuto Giggs nelle loro giovanili ma non l’hanno mai valorizzato, fino a quando quella vecchia volpe di Ferguson non gli ha proposto di passare allo United. Era il 1987 e Giggs aveva 14 anni. “Gli ho detto questa mattina che mi aspetto sempre una richiesta di pagamento da sua madre per tutti i panini e i tè che aveva l’abitudine di preparare per noi quando siamo andati a casa sua ogni settimana per convincerlo a venire a giocare per noi”, ha scherzato ancora Ferguson.

“Sembra passato un secolo”, ha aggiunto il manager scozzese. Giggs è nel frattempo diventato il giocatore più vincente nella storia del calcio inglese, con 12 successi in Premier League, quattro Coppe d’Inghilterra, tre Coppe di Lega, due Champions League, una Supercoppa Europea, una Coppa Intercontinentale e un Mondiale per Club. Ha giocato 931 partite per lo United segnando 168 gol, tra cui cinque questa stagione. Con il nuovo contratto firmato oggi, Giggs proverà ad arrivare a giocare mille partite tutte con la maglia dello United. L’unico grande cruccio per un fuoriclasse del genere è non aver mai preso parte ad un Campionato del Mondo. Pur potendo scegliere la nazionalità inglese, Giggs ha sempre difeso con orgoglio il suo essere gallese. Con la nazionale dei Dragoni ha collezionato 64 presenze, a cui si aggiungono le quattro apparizioni da capitano della Gran Bretagna alle Olimpiadi di Londra 2012, il suo primo e forse unico torneo internazionale.