Maradona compie 50 anni: festa a Napoli

Pubblicato il 29 Ottobre 2010 - 12:39 OLTRE 6 MESI FA

Diego Maradona festeggiato a Napoli

Sara’ una festa ”dal basso” quella che gia’ da domani a Napoli ricordera’ i 50 anni di Diego Armando Maradona. Nessuna celebrazione ufficiale, dopo che nelle scorse settimane si era ipotizzato un ritorno in citta’ del ‘pibe’, ma i tifosi non hanno rinunciato a festeggiarlo e nel centro cittadino ci sara’ un vero e proprio Maradona-day.

Il compleanno di Maradona – il 30 ottobre – sara’ pero’ celebrato anche in privato, nei vicoli di Napoli, da tanti tifosi che tramanderanno ai piu’ giovani quello che e’ quasi diventato un culto popolare della citta’. ”Il compleanno di Maradona e’ un giorno speciale e noi penseremo a Diego”, racconta Vincenzo Re, titolare di un garage a via Santa Maria della Neve, a pochi passi dalla Riviera di Chiaia. ”Li’ vicino abbiamo la sede di una piccola associazione cattolica che ospita anche due gigantografie di Maradona e ci riuniremo la’ per festeggiarlo, insegnando ai ragazzini chi era attraverso i dvd con i suoi gol, le sue magie”.

Il compleanno di Maradona fa emergere ancora una volta quel culto quasi mistico che anni fa ispiro’ alcuni professionisti napoletani a creare il ”Te Diegum”: erano gli avvocati Vincenzo Siniscalchi e Claudio Botti, lo psicologo Oscar Nicolaus, la scrittrice Nora Puntillo. Quest’estate si sono riuniti di nuovo per seguire l’epopea dell’Argentina ai Mondiali alla Fondazione Sudd di Bassolino, domani saranno vicini a Maradona in spirito. ”Per noi Maradona e’ uno stato d’animo – spiega Claudio Botti – lo festeggiamo quotidianamente coltivando la sua memoria nella nostra lucida follia”. Botti non rimpiange il mancato ritorno di Diego a Napoli: ”Sarebbe diventata un’operazione commerciale pero’ un rimpianto ce l’ho: magari qualche istituzione cittadina avrebbe potuto ricordarlo, se non altro perche’ e’ stato l’unico che e’ venuto qui, ha promesso qualcosa e poi ha mantenuto la parola”.

Nella memoria delle emozioni scava anche ”Il mio amico D”, lo spettacolo teatrale che domani sera, alle 22.10 andra’ in scena al Lanificio 25 in Piazza de Nicola, a Napoli. Il monologo, che vede Maradona attraverso gli occhi di un ragazzino napoletano degli anni ’80 che vive di sogni e si identifica con il suo mito, concludera’ la giornata definita ”Giubileo Maradoniano” che vedra’ dalle 8.10 del mattino di sabato 30 ottobre una serie di eventi di teatro, cinema, letteratura, artigianato, gastronomia fino ad arrivare alla pie’ce teatrale della sera. ”Lavoriamo da anni con l’associazione ‘Interno 5′ per promuovere realta’ napoletane di teatro e arte poco noti – spiega Luca Saccoia, regista dello spettacolo e ideatore della giornata maradoniana – e il compleanno di Diego ci e’ sembrata l’occasione perfetta per far esprimere tanti artisti su una persona legata strettamente a Napoli.

In estate avevamo anche contattato il Comune e il Calcio Napoli per coinvolgerli, ma non abbiamo avuto riscontri positivi”. Il ”Giubileo maradoniano” parte alle 8.10 (tutti gli eventi cominciano ad orari che comprendano il ”10” di Maradona) al Bar Nilo che custodisce in una sorta di reliquiario un capello di Maradona: qui ci sara’ una colazione a tema Diego. Dalle 9.10 in via San Gregorio Armeno, verra’ esposto il pastore celebrativo ”Il mio amico D” creato dai maestri presepiali Rosario e Gennaro Di Virgilio.

Nel pomeriggio la Mediateca Santa Sofia propone, alle 17.10, ”DWD” (Diego viva Diego), proiezione di filmati e documentari su Maradona, tra cui il rarissimo ”Maradona, un gamin en oro” prodotto dalla Tv francese ”Arte”’, mentre alle 19.10 c’e’ un ”AperiDivo” alla Galleria HDE ancora in piazzetta Nilo: li’ Maurizio De Giovanni leggera’ il suo racconto ”La lunga storia del gol piu’ bello del mondo” che ricostruisce in chiave narrativa e comica il secondo gol di Maradona contro l’Inghilterra a Mexico ’86. Alle 20.10 si passa al Lanificio 25 con la presentazione del libro ”Volevamo essere Maradona”, un’ora dopo verra’ scoperta la scultura di cartapesta di Maradona realizzata dall’artigiano Claudio Cuomo e poi lo spettacolo ”Il mio amico D”.

E la notte al Lanificio 25 proseguira’ con un ”Diego set” musicale, che sostituira’ il ”dj set”, in attesa che a Buenos Aires sia mezzanotte e anche Maradona soffi sulle candeline. E intanto il culto di Diego va al passo con i tempi: e’ nata infatti l’applicazione per Iphone e Ipad ”IloveDiego” che promette undici video inediti di Maradona in altissima risoluzione.